Atalanta, è ufficiale l’esonero di Juric! Fatta per Palladino | OneFootball

Atalanta, è ufficiale l’esonero di Juric! Fatta per Palladino | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: DirettaCalcioMercato

DirettaCalcioMercato

·10 novembre 2025

Atalanta, è ufficiale l’esonero di Juric! Fatta per Palladino

Immagine dell'articolo:Atalanta, è ufficiale l’esonero di Juric! Fatta per Palladino

L’Atalanta ha ufficialmente esonerato Ivan Juric dopo la sconfitta contro il Sassuolo: al suo posto arriverà Palladino.

Un avvio di campionato altamente insufficiente da 13 punti in 11 partite con soli 2 vittorie ha fatto sprofondare il malumore tra i tifosi e la dirigenza dell’Atalanta, che ha deciso di sollevare ufficialmente Ivan Juric dal suo incarico. Fatale l’umiliazione subita in casa contro il Sassuolo: il tecnico croato fallisce così la sua terza parentesi da allenatore di fila, dopo Roma e Southampton. Al suo posto, come confermato da Matteo Moretto, arriverà Raffaele Palladino. C’è infatti l’accordo totale tra club e allenatore per un contratto fino al 2027. Dopo le dimissioni date alla fine della scorsa stagione alla Fiorentina, l’ex Monza si prepara a tornare in pista. Il suo compito? Ridare gioco e vitalità ad una squadra che non ha mai pienamente convinto la piazza, tranne in alcune circostanze.


OneFootball Video


Atalanta, ecco il comunicato sull’esonero di Juric

“Atalanta BC comunica che Ivan Jurić è stato sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra assieme ai suoi più stretti collaboratori, vale a dire Matteo Paro, Miguel Veloso, Paolo Barbero, Stjepan Ostojić e Michele Orecchio.

La società ringrazia Ivan Jurić e il suo staff per l’impegno profuso, augurando loro il meglio per il futuro.

Per il croato si tratta del secondo esonero in un anno (col Southampton si dimise) e del terzo progetto fallito. La sua avventura con la Dea è solo la punta dell’iceberg di quello che è il suo peggior periodo da quando allena, “impreziosito” da una statistica molto curiosa: la data di oggi, il 10 novembre, coincide con la data in cui fu cacciato dalla Roma. Un giorno dell’anno decisamente maledetto per l’ex Torino.

Visualizza l' imprint del creator