Atalanta, Gasperini: “Cuadrado può giocare anche davanti, i nuovi sono arrivati con grande entusiasmo” | OneFootball

Gian Piero Gasperini nel post partita di Atalanta-Arsenal ha fatto il punto su diverse tematiche, parlando anche della posizione dei nuovi innesti.

Pareggio per l’Atalanta nella prima in questa nuova Champions League: una partita che ha visto protagonisti diversi nuovi innesti del mercato nerazzurro. Retegui in primis, protagonista di un’ottima gara macchiata però dal rigore sbagliato ad inizio ripresa, e poi l’ottimo ingresso in campo di Cuadrado entrato al posto di De Ketelaere.

Atalanta, Gasperini: “Cuadrado può giocare anche davanti, i nuovi sono arrivati con grande entusiasmo”

Ai microfoni di Sky Sport, Gian Piero Gasperini nel post partita di Atalanta-Arsenal terminata 0-0, ha commentato tra le tante tematiche anche quello degli inserimenti dei nuovi giocatori arrivati in estate.

“Come inserirò i nuovi? Per adesso ci accontentiamo di quello che abbiamo, poi Retegui già gioca con continuità, Bellanova o entra o gioca, poi cercheremo di portare avanti Brescianini e gli altri. L’impatto è stato molto positivo, sono arrivati qui con grande entusiasmo, mi sembrano tutti ragazzi che devono crescere”.

“Cambi fatti per vincere? Questo è un po’ il nostro spirito: non significa non difendersi. Il lavoro difensivo fatto dagli attaccanti difficilmente l’abbiamo avuto nelle nostre partite. Se partecipano così gli attaccanti, possiamo avere qualche attaccante in più in campo che migliora la capacità realizzativa. Loro sembravano accontentarsi, siamo andati vicini 2-3 volte: non era facile superarli ma in quel momento avevamo più possibilità noi di loro”.

Il punto di Gasperini su Retegui e Cuadrado

Gian Piero Gasperini ha fatto il punto in particolare su due nuovi giocatori, Mateo Retegui e Juan Cuadrado.

“Cuadrado è un giocatore forte, potrebbe diventare utile anche in attacco. Nel finale avevamo più energia, ho avuto la sensazione che l’Arsenal si accontentasse un po, avevamo ancora l’energia giusta, ma non era facile. Su Retegui il rigore è sempre una grande occasione anche se mancava tutto il secondo tempo: andare avanti sarebbe stato importante. La respinta era rimasta anche comoda per fare gol, il portiere fa una parata eccezionale: mi spiace perché Retegui ha fatto una grande partita, forse la migliore qui. Anche per partecipazione, per fase difensiva, ha giocato con personalità: il gol sarebbe stato un bel premio”.

Il tecnico nerazzzuro si è soffermato anche sulla fase difensiva, un po’ deludente in questo avvio di campionato mentre è stata impeccabile contro l’Arsenal. “Abbiamo avuto qualche difficoltà ma abbiamo preso brutti gol su palla inattiva: abbiamo subito pochissimi tiri, anche con la Fiorentina abbiamo preso due gol di testa, con l’Inter su due falli laterali e un angolo. Era abbastanza facile migliorare, ma la fase difensiva non è mai stata negativa“.