Inter News 24
·26 dicembre 2025
Atalanta Inter, intrecci infiniti: dopo Zalewski, nel mirino c’è Palestra. Il piano per il dopo Dumfries

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·26 dicembre 2025

Domenica sera Inter e Atalanta incroceranno nuovamente i loro destini sul rettangolo verde, ma la sfida tra i nerazzurri di Milano e gli orobici non si esaurisce al semplice risultato sportivo. Le due società, infatti, sono pronte a riaprire vecchi e nuovi fascicoli di mercato, replicando le dinamiche vissute la scorsa estate. I ricordi sono ancora freschi: prima i contatti per Ademola Lookman, l’attaccante nigeriano poi rimasto a Bergamo a deliziare la platea della Dea, poi la sorprendente parabola di Nicola Zalewski. L’esterno polacco, dopo essere stato riscattato dal club di Viale della Liberazione dalla Roma per una cifra vicina ai sei milioni, ha lasciato Milano in modo quasi repentino, creando un precedente che ancora fa discutere gli addetti ai lavori.
Oggi, però, gli occhi della dirigenza della Beneamata sono puntati su un altro gioiello di proprietà della famiglia Percassi: Marco Palestra. Il promettente esterno, attualmente in prestito al Cagliari dove sta maturando esperienza preziosa, rientrerà alla base al termine della stagione. La strategia dell’Atalanta appare ferrea: la società bergamasca non ha alcuna intenzione di privarsi a cuor leggero del suo talento e potrebbe decidere di trattenerlo in rosa per il prossimo campionato. Secondo le indiscrezioni, solamente un’offerta economica “davvero importante” e fuori mercato potrebbe convincere la Dea a sedersi al tavolo delle trattative.
L’interesse per Palestra non è casuale, ma nasce da una necessità tattica evidenziata dagli esperti di Sky Sport. La fascia destra dell’Inter è considerata scoperta: Luis Henrique, l’esterno brasiliano arrivato per dare spinta, non ha convinto appieno l’ambiente e lo staff tecnico. A questo si aggiunge la delicata situazione di Denzel Dumfries. Il possente laterale olandese rientrerà intorno a marzo dall’infortunio, ma il suo futuro è un rebus: sul suo contratto pende ancora una clausola rescissoria da 25 milioni di euro, esercitabile fino al 15 luglio. Una cifra “aggredibile” dai top club europei che obbliga Marotta e Ausilio a monitorare preventivamente il mercato per non farsi trovare impreparati.









































