Atalanta Sassuolo 0-3, notte fonda per Juric: solo 2 vittorie in 11 gare, i tifosi fischiano. Per il Sassuolo è il quarto risultato utile esterno consecutivo | OneFootball

Atalanta Sassuolo, crisi nera per Juric: 0-3 in casa, Berardi e Pinamonti firmano il colpo. I bergamaschi cadono in baratro tremendo

È notte fonda per l’Atalanta, che crolla in casa 0-3 contro il Sassuolo e sprofonda in una crisi tecnica e di risultati. La squadra di Ivan Juric resta ferma ad appena 2 vittorie in 11 partite di Serie A, un bottino magro che segna la peggior partenza del club nerazzurro nell’ultimo decennio. Il clima a Bergamo è pesante: i fischi dei tifosi al termine della gara sono un indizio chiaro della frattura con l’ambiente. Con due settimane di pausa nazionali davanti, la posizione di Juric adesso potrebbe rischiare seriamente. La dirigenza si prenderà del tempo per riflettere, ma l’aria di esonero è tangibile.

La partita del Gewiss Stadium si è messa subito male per i padroni di casa. È stato il Sassuolo a prendere in mano il pallino del gioco, sbloccando il risultato nel primo tempo grazie a un calcio di rigore trasformato con freddezza da Domenico Berardi. L’Atalanta ha provato a reagire, ma senza lucidità e senza mai impensierire seriamente la difesa avversaria. La squadra di Juric è apparsa scarica e priva di idee offensive. Nella ripresa, i neroverdi hanno chiuso la gara. Prima è stato Andrea Pinamonti a trovare la rete del raddoppio, e poi ancora il capitano neroverde, Domenico Berardi, ha siglato la sua doppietta personale, fissando il risultato sul definitivo 0-3.

Atalanta Sassuolo, gli opposti in classifica: neroverdi in volo, la Dea sprofonda

Il risultato del Gewiss Stadium disegna due scenari opposti. Se l’Atalanta vive la sua peggior crisi degli ultimi dieci anni, il Sassuolo continua il suo momento d’oro, specialmente lontano dalle mura amiche. Per i neroverdi si tratta del quarto risultato utile consecutivo in trasferta. Un ruolino di marcia impressionante che permette alla squadra di guardare la classifica, che si fa molto bella, e sognare posizioni europee.

Per Ivan Juric, invece, si apre il periodo più difficile della sua gestione a Bergamo. I fischi del pubblico e la mancanza di reazione della squadra sono segnali che la società non potrà ignorare durante la sosta. La fiducia, che la società aveva ribadito dopo la vittoria europea con il Marsiglia, sembra ora essersi esaurita di fronte all’ennesima prestazione negativa in campionato.

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