Rompipallone
·8 febbraio 2023
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Le ultime ore sono state strazianti a causa del terremoto che ha devastato Turchia e Siria. Le varie scosse sismiche di magnitudo 7.8 hanno fatto tabula rasa dei due Paesi del Medio Oriente. Infatti si stima che le vittime siano più di 11 mila.
La vicenda che ha colpito in maggior misura il mondo del calcio è quella di Christian Atsu, ex giocatore di Chelsea e Newcastle. Si credeva che il giocatore del club turco Hatayspor fosse stato trovato vivo sotto le macerie, insieme al DS Savut, come confermato in precedenza dal vicepresidente Mustafa Ozat.
FOTO: Getty – Atsu-Newcastle-Tottenham
Tuttavia l’agente di Atsu, Nana Sechere, ha rilasciato alcune dichiarazioni spiegando cos’è accaduto durante gli istanti precedenti al terremoto: “Ho avuto sue notizie l’ultima volta a mezzanotte. Ha giocato a poker a casa di un amico e alle 4 era a casa. Il terremoto è iniziato verso le 4:20 e lui si trovava al nono piano di un edificio di undici. Però non sappiamo dove sia”
Infatti, secondo il Daily Mail, il giocatore non sarebbe in ospedale, siccome il club non l’ha trovato nelle strutture del Dortyol Hospital. Inoltre il dottore della squadra turca, Gurbey Kahveci, ha detto: “Quando abbiamo sentito che si trovava in ospedale siamo andati a cercarlo, ma non l’abbiamo trovato“.
Infatti le dichiarazioni dell’allenatore del Hatayspor, Volkan Demirel, confermano l’ipotesi del Daily Mail. L’allenatore ha detto: “Non ci sono notizie su Atsu e sul direttore sportivo Taner Savut. Le persone stanno lavorando giorno e notte, spero che entrambi vengano salvati“.
Enrico Coggiola