Juventusnews24
·24 ottobre 2025
Attacco Juve, il reparto non trova pace: dopo Madrid Tudor è pronto a una nuova virata. Chi potrebbe giocare domenica con la Lazio

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·24 ottobre 2025

Un attacco che non trova pace, un tridente da 150 milioni di euro che non riesce a segnare. Il paradosso della Juventus di Igor Tudor è tutto nel suo reparto offensivo: tre centravanti di livello internazionale (Vlahovic, David, Openda) che, tra errori clamorosi, un modulo che fatica a valorizzarli e una fiducia che vacilla, non riescono a essere decisivi. E così, in vista della delicatissima trasferta contro la Lazio, il tecnico è pronto a una nuova virata.
La sconfitta di Como e la prova generosa ma sterile di Madrid hanno confermato il problema principale dei bianconeri: la sterilità offensiva. Gli errori sotto porta iniziano a essere troppi e pesantissimi: dall’occasione “da cancellare” di Openda al Bernabeu, a quella, altrettanto clamorosa, sprecata da Vlahovic dopo 50 metri di corsa, fino alle prestazioni incolori di Jonathan David, che era stato investito del ruolo di titolare proprio per difendere, di comune accordo con la società, l’investimento fatto.
Questa confusione in fase realizzativa è figlia anche di una confusione tattica. Igor Tudor continua a cambiare, alla ricerca di un equilibrio che non si trova. Ha provato a dare fiducia a David (scelta che non ha pagato), ha rilanciato Vlahovic (ricevendo in cambio una prova di grande sacrificio ma poca lucidità), ha inserito Openda (che ha fallito la chance della vita). Il risultato è che nessuno dei tre bomber ha certezze, il loro status è in continua discussione e la fiducia ne risente inevitabilmente.
Ora, di fronte allo scontro diretto dell’Olimpico, che ha il sapore di un ultimatum, Tudor è pronto a una nuova virata. Dopo averlo escluso a sorpresa al Bernabeu in favore di Vlahovic, il tecnico croato potrebbe rilanciare Jonathan David dal primo minuto. Una mossa per provare a ridare fiducia al canadese, considerato forse il più adatto a legare il gioco con Yildiz e Conceicao, o semplicemente l’ennesimo tentativo di scuotere un reparto in piena crisi. Questa scelta, con ogni probabilità, rispedirebbe Dusan Vlahovic in panchina, in un’altalena che non fa bene a nessuno. La Juve si prepara alla sfida con la Lazio con un attacco ancora tutto da inventare, un rebus che Tudor deve risolvere in fretta, prima che sia troppo tardi.









































