Baba Hay Juve, sprazzi del talento marocchino con l’Under 17: ecco com’è andato il suo ingresso contro il Modena. Prime impressioni molto positive | OneFootball

Baba Hay Juve, prime impressioni sul talento marocchino classe 2009 ex Chisola: l’esordio casalingo contro il Modena nel finale di partita lancia segnali a Grauso. Il focus e le indicazioni sul giocatore

Al minuto 75, sul risultato di 5-1 in favore della Juventus Under 17, Amir Baba Hay fa il suo ingresso in campo al posto di Corigliano. il classe 2009, prelevato dal Chisola in estate, ha quindi potuto segnare la sua terza presenza in bianconero, dopo i poco più che 50 minuti giocati in trasferta fra Carrarese e Parma. Ecco quindi le prime impressioni sul talento marocchino, un focus dedicato interamente a Baba Hay Juve accompagnato dal suo identikit tecnico in campo.

Baba Hay Juve è un trequartista, un giocatore di fantasia che staziona fra centrocampo e attacco. Solitamente, preferendo partire dalla zona sinistra del campo, il talento ex Chisola cerca in tutti i modi di tagliare verso il centro e puntare sul suo piede forte: il destro. Ha una buona rapidità e un tocco di palla altamente estetico, uno di quei calciatori che può tirare fuori una giocata da un momento all’altro. Un po’ come il suo idolo Neymar, presente anche nella bio social di Amir a testimonianza dell’ammirazione verso il fenomeno brasiliano. Ecco di seguito com’è stata la prestazione di Baba Hay contro il Modena.

QUI: I RISULTATI E LA CLASSIFICA AGGIORNATA DELLA JUVENTUS UNDER 17

Baba Hay Juve, 15 minuti contro il Modena ma segnali molto positivi

Entrare a 15 minuti dal termine col risultato ampiamente avviato può sembrare facile ma farlo dimostrando di poter ritagliarsi un ruolo importante in un gruppo così affiatato e coeso da anni non lo è. Eppure è quanto successo a Baba Hay nella sfida contro il Modena: il fantasista ha toccato diversi palloni, sintomo che con lui il possesso delle sfera è in ottime mani e di piena fiducia da parte dei compagna. Testa sempre alta, tocchi molto rapidi col suo destro e ricerca costante della verticalità. Tanta voglia di mettersi in mostra, la concorrenza nel ruolo è alta ma sana, lui è una risorsa che Grauso senza dubbio sfrutterà.

Ciò che ha colpito della prestazione di Baba Hay Juve è stata la disponibilità del ragazzo, che pur di lasciare il segno non ha esitato a tornare e dare una mano in difesa, ringhiando su ogni pallone al fine di recuperarlo più velocemente possibile. Un segnale molto positivo per mister Claudio Grauso, che può contare su un calciatore tanto estroso quanto applicato e affamato. Amir, che per le sorti del destino poteva essere parte del progetto tecnico del Torino e invece dopo aver lasciato il settore giovanile granata si è accasato al Chisola. Prestazioni da urlo per poi passare alla Juventus Under 17. Ora tocca a lui continuare a stupire e a goderselo saranno proprio Grauso e compagni.