Balzarini punge: «Molina alla Juve? Un terzino valido su quella fascia ce l’avevi già ma è andato al Porto». Poi aggiunge questo sull’argentino | OneFootball

Balzarini parla di Joao Mario e fa un riferimento ad Alberto Costa che è stato ceduto al Porto: cosa ha detto il giornalista sui due calciatori portoghesi

Un’operazione di mercato che non convince, un giocatore che non sta rendendo secondo le aspettative. L’avvio di stagione di Joao Mario con la maglia della Juventus è stato a dir poco complicato, e le critiche iniziano a farsi sentire. A esprimere forti perplessità sul suo acquisto è il giornalista Gianni Balzarini, che sul suo canale YouTube ha analizzato senza mezzi termini una trattativa che, a suo dire, non è riuscita “col buco”.

Joao Mario Juve: l’analisi di Balzarini

BALZARINI – «Molina, secondo me, è un buon giocatore, ti fa alzare il tasso tecnico della squadra. Forse un filino sì, forse un filino sì, forse qualcosina sì, ma forse il giocatore dal tasso tecnico già alto ce l’avevi prima su quella fascia lì si chiama Alberto Costa andato al Porto, sta diventando assist man già cinque assist in questo inizio stagione, sono tutti entusiasti. È arrivato Joao Mario che fa meno fase difensiva, fa più fase offensiva. A volte non è che c’è che tutte le operazioni di mercato riescano col buco, sono come le ciambelle. Quindi, se deve venire Molina va bene che venga Molina. Ha voglia di di giocare, ha voglia di mettersi in mostra e bene, bene»

Secondo il giornalista, il problema principale del portoghese classe 2000 è tattico. Arrivato in estate dal Porto nell’ambito dello scambio con Alberto Costa, Joao Mario si sta rivelando un giocatore con caratteristiche diverse da quelle che servono a Igor Tudor. «Fa meno fase difensiva, fa più fase offensiva», sottolinea Balzarini, evidenziando una lacuna importante per un esterno a tutta fascia nel 3-4-2-1 del tecnico croato, che richiede grande sacrificio e copertura.

A rendere il suo rendimento ancora più deludente è il confronto con il giocatore che di fatto ha sostituito, quell’Alberto Costa che a Torino non aveva convinto ma che ora, tornato al Porto, «sta diventando assist man». Il classe 2003 sta brillando in Portogallo, con già cinque assist in questo inizio di stagione, un dato che fa sorgere più di un rimpianto.

Balzarini usa una metafora efficace per descrivere l’operazione: le trattative di mercato «sono come le ciambelle, non tutte riescono col buco». E quella che ha portato Joao Mario alla Juve sembra proprio una di queste. Un acquisto che non ha convinto fin da subito, accolto con scetticismo dagli addetti ai lavori e che, al momento, non sta dando le risposte sperate sul campo. Per questo, la Juventus è già alla ricerca di un nuovo esterno destro per gennaio. Il nome più caldo, come sottolineato dallo stesso Balzarini, è quello di Nahuel Molina: un giocatore che, a differenza del portoghese, ha dimostrato di avere le caratteristiche giuste per il calcio italiano.

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