Sampnews24
·20 settembre 2025
Barak ancora dal primo minuto? Il dubbio di Donati in vista della sfida con il Monza

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·20 settembre 2025
Ore di riflessione e scelte cruciali in casa Sampdoria. In vista della complicatissima e decisiva sfida odierna in programma allo stadio Brianteo contro il Monza, il tecnico Massimo Donati, la cui panchina è appesa a un filo, sta sciogliendo gli ultimi dubbi sulla formazione da mandare in campo.
er cercare di scuotere una squadra reduce da quattro sconfitte consecutive, l’allenatore blucerchiato potrebbe affidarsi all’estro e all’esperienza di Antonin Barak, trequartista ceco classe 1994. Il giocatore spera con forza di ottenere una maglia dal primo minuto in un match che si preannuncia fondamentale per il destino della stagione del Doria.
La qualità del fantasista ex Hellas Verona e Fiorentina potrebbe essere l’arma in più per provare a scardinare la difesa della squadra avversaria, guidata in panchina da Paolo Bianco, allenatore reduce da positive esperienze in Serie B.
L’inserimento di Barak dal primo minuto rappresenterebbe un segnale forte. Donati sta valutando quale assetto tattico adottare per mettere in difficoltà i brianzoli e, allo stesso tempo, per dare maggiore solidità e imprevedibilità alla manovra offensiva della sua squadra. Il trequartista ceco possiede le caratteristiche ideali per agire tra le linee, creare superiorità numerica e servire assist vincenti per gli attaccanti.
Le sue quotazioni per partire nell’undici titolare sono in netta crescita nelle ultime ore, proprio perché in una partita da “dentro o fuori” come quella di oggi, affidarsi ai giocatori di maggior talento può fare la differenza.
La sua fisicità e la sua capacità di inserimento potrebbero rivelarsi decisive per sbloccare una partita che si preannuncia tesa e combattuta.
Per Antonin Barak, quella contro il Monza non sarebbe una partita come le altre. Dopo un avvio di stagione vissuto tra alti e bassi, anche a causa di qualche acciacco fisico, il giocatore ha una grande occasione per prendersi la squadra sulle spalle e guidarla fuori dalla crisi. La sua leadership tecnica e il suo carisma sono qualità di cui la formazione ligure ha disperatamente bisogno in questo momento delicato. Una prestazione convincente da parte sua potrebbe non solo salvare la panchina del suo allenatore, ma anche rilanciare le ambizioni di un gruppo che ha bisogno di ritrovare al più presto fiducia e risultati.
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