Barella Inter, numeri straordinari e critiche: tra eccellenza europea e margini di crescita | OneFootball

Barella Inter, numeri straordinari e critiche: tra eccellenza europea e margini di crescita | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·26 dicembre 2025

Barella Inter, numeri straordinari e critiche: tra eccellenza europea e margini di crescita

Immagine dell'articolo:Barella Inter, numeri straordinari e critiche: tra eccellenza europea e margini di crescita

Barella Inter, il centrocampista nerazzurro resta uno dei punti fermi della squadra e uno dei migliori interpreti del ruolo in Europa, ma…

Qualche errore di troppo, a volte una sbracciata che fa discutere, ma una costanza di rendimento che difficilmente viene meno. Nicolò Barella, vice capitano dell’Inter e legato al club fino al 2029, è una presenza centrale nella squadra di ieri e in quella di oggi. Considerato unanimemente tra i centrocampisti più forti d’Europa, finisce però spesso nel mirino delle critiche proprio perché le aspettative su di lui sono altissime.

In questa stagione il dato più evidente riguarda la produzione offensiva: Barella è fermo a un gol segnato e cinque assist forniti. Un bottino che, rapportato alla sua influenza nel gioco, appare ridotto. Nell’ultima uscita importante, la semifinale di Supercoppa Italiana contro il Bologna, ha anche fallito uno dei rigori decisivi, episodio che ha contribuito all’eliminazione dei nerazzurri e che ha inevitabilmente acceso il dibattito.


OneFootball Video


Eppure, guardando oltre il singolo episodio, i numeri raccontano un’altra storia. Nelle grafiche post partita Barella risulta spesso il giocatore che corre di più, che copre più campo, che si sacrifica sia in fase offensiva sia in quella difensiva. Che giochi nel suo ruolo naturale o che venga adattato a interpretare il ruolo di Hakan Çalhanoğlu – compito che Cristian Chivu sta affidando anche a Piotr Zieliński ora che è tornato al meglio – il segno “più” accompagna con continuità le sue prestazioni.

Barella è ormai un veterano dell’Inter: veste il nerazzurro dalla stagione 2019-2020 e con questa maglia ha vinto due Scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. I dati storici, secondo Transfermarkt, parlano di 25 gol complessivi e 60 assist nelle stagioni precedenti, con una media di 4,1 reti e 10 assist a stagione. Numeri che spiegano perché oggi ci si aspetti di più anche in termini realizzativi.

Le statistiche avanzate, però, lo premiano ancora. I dati pubblicati da DataMB lo collocano – insieme a Joshua Kimmich – tra i migliori centrocampisti nei top sette campionati europei per creazione di gioco, passaggi chiave, progressioni palla al piede e precisione nei passaggi in avanti.

In questo senso Barella è lo specchio dell’Inter attuale: una squadra che crea tanto, a volte tantissimo, ma che non sempre riesce a trasformare il volume di gioco in concretezza. Il salto decisivo passa dai dettagli, quelli che spesso fanno la differenza nelle serate importanti. Le stesse serate che, per intensità e qualità, sembrano fatte su misura per Barella Inter.

Visualizza l' imprint del creator