Bari, dopo la sosta serve continuità: a Modena è stato un disastro | OneFootball

Dopo la pausa per le nazionali, il Bari riparte da Reggio Emilia con la sfida alla Reggiana, ma il bilancio delle gare post-sosta non è incoraggiante: finora, una pesante sconfitta proprio in Emilia, contro il Modena. La prima sosta stagionale, a metà settembre, aveva portato infatti il Bari al “Braglia” di Modena per la 3ª giornata di Serie B. Il risultato è stato impietoso: 3-0 per i canarini, con due rigori trasformati da Gliozzi e il sigillo finale di Pedro Mendes. Una prestazione opaca, segnata da errori difensivi e poca reazione, che aveva lasciato Caserta con un solo punto in classifica dopo tre turni.

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Il Bari torna in Emilia

La seconda sosta, quella di ottobre, arriva invece dopo il primo successo stagionale: 2-1 al Padova, in rimonta, con gol di Moncini su rigore e Cerri nel finale. Una vittoria sofferta ma fondamentale, che ha salvato la panchina di Caserta e ridato ossigeno alla squadra. Prima di quel match, il Bari aveva pareggiato 2-2 a Chiavari contro l’Entella e 1-1 in casa con la Sampdoria, mostrando segnali di crescita ma ancora poca incisività.

Ora, dopo la pausa, si torna in Emilia: sabato 18 ottobre alle 15:00 il Bari sarà ospite della Reggiana al Mapei Stadium. Un campo storicamente ostico, e che lo scorso gennaio fu teatro dell’episodio di razzismo contro Dorval. Ma stavolta il contesto è diverso: il Bari cerca conferme, punti e continuità. Caserta ritrova Dorval, reduce dalla convocazione con l’Algeria, e dovrà scegliere se rilanciarlo o confermare Burgio, autore di buone prove recenti.

La sfida alla Reggiana sarà il primo test dopo la sosta. E il Bari, per non ripetere il blackout di Modena, dovrà scendere in campo con un altro spirito. Perché la stagione è ancora lunga, ma i margini di errore si stanno già assottigliando.