Baroni Inter: Casadei e Ilic protagonisti, centrocampo granata pronto a crescere | OneFootball

Baroni Inter: il tecnico del Torino analizza il reparto di mezzo con ex nerazzurri e giovani di talento pronti a imporsi nella Serie A 2025/26

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, Marco Baroni, tecnico del Torino, ha analizzato la situazione del centrocampo granata, soffermandosi su alcuni giovani ex Inter che stanno cercando di ritagliarsi spazio in Serie A. Secondo Baroni, la chiave per ottenere equilibrio e qualità a centrocampo passa dalla capacità dei giocatori di crescere e adattarsi alle esigenze della squadra.

“Casadei è un giocatore di spazio, sta lavorando con ferocia, attenzione e voglia di crescere e questo è ciò che mi interessa. Ilic, invece, ha grande qualità: deve stare sereno e concentrato nelle due fasi e portare grande presenza all’interno della partita”, ha spiegato il tecnico, evidenziando come i due ex nerazzurri possano dare equilibrio e dinamismo al reparto.

Ma non solo: Baroni ha parlato anche degli altri centrocampisti della rosa, sottolineando come la varietà tecnica e fisica rappresenti un punto di forza per il Torino. “Asllani ha grande qualità in mezzo, darà i tempi alla squadra. Poi c’è anche Ilkhan, che ha caratteristiche simili ad Asllani, è giovane e rientra da un infortunio importante al crociato. Sta sempre meglio e siamo convinti che lo faremo crescere e trovare spazio”, ha aggiunto, sottolineando l’attenzione alla gestione dei giovani in rampa di lancio.

Infine, il tecnico granata ha parlato di Gineitis, definendolo un elemento importante per le soluzioni offensive e difensive: “Ha grande mobilità, può lavorare sia in ampiezza che in profondità ed è bravo tecnicamente. Abbiamo un centrocampo omogeneo e con varie soluzioni”, ha concluso.

L’analisi di Baroni mette in evidenza come il Torino punti su equilibrio, qualità e capacità di adattamento, con giocatori come Casadei e Ilic pronti a dimostrare il proprio valore e a essere protagonisti nella Serie A 2025/26, anche in sfide delicate contro squadre come l’Inter. La crescita dei giovani sarà fondamentale per la squadra granata, in una stagione che si preannuncia lunga e competitiva.