Bellinazzo svela: «Bond? Che risparmio Inter sugli interessi! E ora sul calciomercato…» | OneFootball

Bellinazzo svela: «Bond? Che risparmio Inter sugli interessi! E ora sul calciomercato…». Le parole del giornalista

Marco Bellinazzo, noto giornalista specializzato in economia applicata allo sport, ha fornito il suo commento ai microfoni di Giornale Radio riguardo l’importante notizia di ieri che vede protagonista l’Inter: il rimborso anticipato del bond da 415 milioni di euro, la cui scadenza era originariamente fissata per febbraio 2027, da parte della nuova proprietà Oaktree.

«L’idea, sulla quale Oaktree lavorava da qualche mese, era quella di evitare che questo debito andasse a incidere sull’indice di liquidità, che scatta quando il debito è inferiore ai 12 mesi. Le condizioni del mercato, con i tassi di interesse che sono scesi nell’ultimo periodo e la situazione economica tra uscite ed entrate particolarmente positiva, oltre alla credibilità di un fondo americano come Oaktree hanno creato l’ambiente ideale per ottenere la provvista necessaria per ripagare prima questo debito e risparmiare gran parte dei 30 milioni che l’Inter paga ogni anno in termini di interessi su queste obbligazioni. Vedremo quale sarà il mix di soldi non tanto di Oaktree quanto dell’Inter e quanti arriveranno da un nuovo finanziamento a condizioni più favorevoli, questa provvista permetterà di estinguere il precedente debito e di avere interessi più bassi che peseranno sul futuro bilancio del club nerazzurro. Il quadro è questo, vedremo le percentuali di apporto di capitale».

E ancora: «L’Inter non è indebitata verso Oaktree, sarà indebitata verso il terzo soggetto che presterà questi soldi. Se ha inciso l’aumento di ricavi quest’anno? Sono cose collegate, fanno il paio col percorso di risanamento già avviato. L’Inter dal 2019 al 2023 ha perso 150 mln medi all’anno, nel 2024 solo 36 che corrispondono al livello di oneri passivi, ossia gli interessi sull’indebitamento. La parte strutturale tra entrate e uscite si pareggiava. Una stagione del genere, florido dal punto di vista delle entrate anche grazie alla nuova Champions e al Mondiale per Club. Il fatturato 2025 sarà record, si supererà il mezzo miliardo. Il bond fa parte del debito, sono obbligazioni che rientrano nell’indebitamento lordo a lungo termine che sarà più basso e peserà meno a livello di interessi annuali, è una manovra finanziaria che va nella direzione del risanamento per dare più margine e spazio di manovra a chi deve fare la squadra e riempire le caselle di ingaggi e ammortamenti rispetto ai ricavi».