🗣 Berardi: “Il vero Berardi sta tornando, lavoro per rivedere la Nazionale. Rifiuti ai grandi club? Non ho rimpianti” | OneFootball

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·11 settembre 2025

🗣 Berardi: “Il vero Berardi sta tornando, lavoro per rivedere la Nazionale. Rifiuti ai grandi club? Non ho rimpianti”

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Dopo aver riportato il Sassuolo in Serie A, Domenico Berardi è al lavoro per ritrovare il miglior stato di forma possibile. Il numero 10 del Sassuolo ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, parlando delle difficoltà incontrate e dei nuovi obiettivi, su tutti quello di rivedere l’azzurro della Nazionale. Di seguito le parole di Berardi.

“La mia storia con il Sassuolo parte da lontano: ci allenavamo in un centro dove oggi, secondo me, non va più nessuno, poi hanno deciso di costruirne uno nuovo molto bello. Per me è un onore essere una bandiera di questo grande club e di questa bella famiglia, ciò mi rende orgoglioso. In passato ho avuto offerte da grandi club ma, a 20 anni, non ero abbastanza maturo da poter accettare. Non ho rimpianti, sono contento di aver continuato con questa squadra. Ciò che più mi piace di questo posto è la tranquillità e la grande forza che la società dimostra. È un piacere per me essere, dopo Ciro, il giocatore con più gol all’attivo. Ho iniziato con un rigore contro il Parma e in quell’anno ci siamo salvati, spero di ripetere quell’annata. In questi anni sono diventato più esperto e maturo, cerco di dare consigli ai giovani per non fargli commettere i miei stessi errori. Grosso? Ci trasmette tutta la sua passione e ci chiede mentalità e convinzione, due aspetti fondamentali”.


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“Nostalgia della maglia Azzurra? Ho guardato le partite, l’obiettivo era vincerle e ci siamo riusciti. Con Gattuso sono sicuro che potremmo toglierci delle soddisfazioni anche se non sarà facile. Lavoro qui a Sassuolo e cerco di fare bene per tornare a vestire quella maglia. Infortuni? Il peggiore è stato senza dubbio quello al tendine d’Achille, il più recente. È stato per me un momento molto difficile, culminato con la retrocessione. Chi mi ha colpito di più? Volpato ha qualità pazzesche, deve migliorare nella tenuta della partita ma ha tutto per diventare un grande giocatore. Poi c’è Romagna, il capitano di questa squadra, trasmette a tutti grande serenità ed è una grande persona. Dobbiamo pensare partita per partita. Se riusciamo a capire in che campionato siamo possiamo raggiungere il nostro obiettivo. Adesso penso a godermi questa stagione, ho vissuto momenti di difficoltà ma il Berardi degli anni passati sta tornando.”

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