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Inter News 24

·23 novembre 2025

Bergomi: la forza dell’Inter sugli esterni. «Senza Dumfries cambia tutto sul lato destro»

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Bergomi analizza gli esterni di Chivu e avverte i rossoneri per il derby: differenza nei meccanismi senza l’olandese

A pochi minuti dal via del derby, Beppe Bergomi, ex capitano nerazzurro e oggi commentatore di Sky Sport, ha offerto una lettura tattica chiara su ciò che potrebbe decidere la sfida, concentrandosi sul lavoro degli esterni della squadra di Cristian Chivu, tecnico dell’Inter.

Secondo Bergomi, l’identità dei nerazzurri negli ultimi anni si è costruita sulla partecipazione attiva dei braccetti di sinistra e degli esterni, capaci di creare superiorità numerica entrando dentro al campo e dialogando con la punta.


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«La forza dell’Inter in questi anni è stata rappresentata dagli esterni, soprattutto con Dimarco e Bastoni che entrano dentro e collaborano con la punta che si allarga da quella parte», ha spiegato l’ex difensore, sottolineando come queste catene laterali siano state un marchio riconoscibile del sistema nerazzurro.

Bergomi ha poi evidenziato una possibile criticità per l’Inter nella sfida di oggi: l’assenza di Denzel Dumfries, esterno olandese noto per fisicità, attacco dello spazio e capacità di arrivare sul fondo. Una perdita che potrebbe cambiare i meccanismi sulla destra.

«Il Milan dovrà essere bravo a difendere quelle zone di campo, mentre dall’altra parte l’Inter ha una assenza importante che è quella di Dumfries. A destra sviluppa meno, ma va a rifinire le azioni, perché sul cross la fisicità di Dumfries a chiudere, il centrocampista che si butta dentro, in questi anni è stata la forza di questa squadra».

L’analisi evidenzia quindi uno scontro chiave: da una parte la capacità dell’Inter di aggredire le fasce, dall’altra la necessità del Milan di proteggere con attenzione quelle zone per non concedere spazi determinanti.

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