Inter News 24
·9 settembre 2025
Bergomi non perdona Bastoni: «Errore più grave di quello di Locatelli. Sono cose che si imparano da bambino, vi spiego»

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·9 settembre 2025
Il rocambolesco 4-5 tra Israele e Italia, valido per le qualificazioni ai Mondiali 2026, ha lasciato diversi spunti di analisi, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva degli azzurri. Ospite negli studi di Sky Sport, Giuseppe Bergomi ha passato in rassegna i gol subiti dalla squadra di Gennaro Gattuso, soffermandosi in particolare sull’autogol di Alessandro Bastoni.
L’ex bandiera dell’Inter, oggi apprezzato opinionista televisivo, ha spiegato con chiarezza cosa non abbia funzionato nell’intervento del difensore: «Penso che anche il ragazzo sappia che poteva lavorare meglio. È sempre difficile per un mancino rinviare di destro, ma sono cose che si insegnano fin dal Settore giovanile. Bastava mettere il piattone».
Un’osservazione tecnica che va oltre il singolo episodio, perché secondo Bergomi si tratta di un errore evitabile, legato più alla deconcentrazione che alla difficoltà della giocata: «È un errore più grave di quello di Locatelli. Bastoni è un ragazzo intelligente, è questione di mancata attenzione e deconcentrazione. Il ragazzo ha capito e non ricapiterà più».
Il commento di Bergomi arriva in un momento particolare per Bastoni, leader difensivo dell’Inter e punto fermo anche in Nazionale. L’episodio sfortunato non mette in discussione il valore del centrale classe 1999, che nelle ultime stagioni si è imposto come uno dei difensori più completi d’Europa, capace di abbinare marcatura, letture difensive e qualità nell’impostazione dal basso.
Per la squadra di Cristian Chivu, il ritorno di Bastoni con la giusta mentalità sarà fondamentale. Dopo l’impegno con l’Italia, i nerazzurri sono attesi dal derby d’Italia contro la Juventus e dall’esordio in Champions League contro l’Ajax: due partite che richiedono massima attenzione e concentrazione.
Le parole di Bergomi, dunque, non vogliono essere una bocciatura, ma piuttosto uno stimolo. L’ex difensore conosce bene l’importanza della crescita caratteriale nei momenti di difficoltà e si dice convinto che Bastoni saprà trasformare l’errore in un’occasione di apprendimento.
Il percorso di un giocatore passa anche da episodi negativi. Per l’Inter, la certezza resta quella di avere in rosa un leader difensivo destinato a confermarsi protagonista, pronto a voltare pagina già dal prossimo impegno ufficiale.