Biasin sulla cessione di Pavard: «Le parole di Lautaro? Probabilmente il principale indiziato era lui» | OneFootball

Biasin sulla cessione di Pavard: il difensore francese saluta dopo un inizio di stagione complicato. Le parole del giornalista

L’Inter ha deciso di voltare pagina e lo fa con una scelta significativa sul mercato: Benjamin Pavard non è più un giocatore nerazzurro. Il difensore francese, arrivato con grandi aspettative dal Bayern Monaco, è stato ceduto al Marsiglia dopo settimane di voci e riflessioni interne alla società. L’operazione, che ha visto Pavard partire in prestito con diritto di riscatto, segna la fine di un capitolo che, per il difensore campione del mondo, non è mai decollato come previsto.

Il suo addio arriva dopo un avvio di stagione difficile, caratterizzato da una mancanza di continuità e dalla sensazione che il giocatore non fosse completamente integrato nel progetto stagionale dell’Inter. La decisione della società, quindi, si è rivelata inevitabile.

Le parole di Fabrizio Biasin sull’addio di Pavard

A spiegare meglio le ragioni di questa scelta è Fabrizio Biasin, giornalista e commentatore di mercato, che aveva già sollevato dubbi sullo stato d’animo di Pavard nelle settimane precedenti. Secondo Biasin, il difensore francese non è mai riuscito a entrare in sintonia con il progetto tecnico nerazzurro: «Quando Lautaro dice le cose che dice, alla fine del Mondiale per club, in realtà uno degli indirizzati, probabilmente il principale, era proprio Pavard».

Il giornalista ha poi sottolineato che, nonostante Pavard non avesse mai creato problemi all’interno dello spogliatoio, era evidente che il giocatore non fosse completamente motivato per la nuova stagione. «Non ha perso il ritmo partita, ma sembrava chiaro che fosse un po’ scollegato rispetto alla nuova stagione», ha spiegato Biasin, riferendosi alla sua mancata integrazione.

L’addio di Pavard: una scelta inevitabile per l’Inter

La cessione di Pavard chiude un capitolo che non ha soddisfatto le aspettative iniziali. Con l’arrivo di Manuel Akanji, il reparto difensivo dell’Inter si arricchisce di un nuovo elemento, più in sintonia con il progetto di Chivu. L’addio del francese, purtroppo, non ha permesso di esprimere il pieno potenziale, ma segna comunque un passo importante per la squadra, pronta a concentrarsi sulle sfide future con una rosa più equilibrata.