Binda sulla Sampdoria: «Non riesce a riemergere dal momento più complicato della sua storia. E sulla ristrutturazione del debito…» | OneFootball

Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha parlato della situazione attuale in casa Sampdoria: le sue dichiarazioni

Acque ferme in casa Sampdoria in vista della prossima stagione. Complice la fine in ritardo della stagione 2024/25 (a causa della tormentata situazione play-out), il club blucerchiato non ha ancora preso decisioni su diversi temi, dall’allenatore che guiderà la squadra alle prime mosse di calciomercato, passando per il ritiro di Ponte di Legno ancora da confermare.

Una situazione, questa, che preoccupa i tifosi, vista l’incertezza generale sul futuro del progetto blucerchiato per il prossimo campionato di Serie B. Nei prossimi giorni la società dovrà certamente sciogliere alcuni nodi, partendo dalla nomina del nuovo allenatore, con Attilio Lombardo e Massimo Donati attualmente in cima alla lista del club.

Sul momento dei blucerchiati si è soffermato Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport ed esperto del campionato cadetto. In una lunga analisi apparsa sulle colonne della Rosea sulla prossima stagione di Serie B, Binda ha infatti sottolineato:

SAMPDORIA – «La Samp non riesce a riemergere dal momento più complicato della sua storia. E inoltre ha un allarme rosso che suona sempre più forte: come si può stare tranquilli di fronte a un piano di ristrutturazione del debito non rispettato, a causa della mancata promozione in Serie A?»

Una situazione sicuramente inusuale, e che dovrà sbloccarsi in tempi brevi per non farsi trovare impreparati. Fra poche settimane è infatti previsto il ritorno della squadra al Mugnaini di Bogliasco, prima della partenza per il ritiro precampionato, se luogo e date verranno formalizzati. Insomma, il presidente Matteo Manfredi e il direttore sportivo Andrea Mancini sono chiamati a sciogliere tutti questi nodi il prima possibile, per concentrarsi su altri temi per il futuro del club: dal fronte investitori alla costruzione di una rosa capace di riportare la Samp nelle zone alte della classifica di cadetteria.