Juventusnews24
·25 novembre 2025
Bodo Glimt Juve, Paganini ironizza: «Ma stasera giocano a curling oppure a tum tum garrillo con le palle di neve?». L’attacco del giornalista!

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·25 novembre 2025

Mentre la Juve si prepara a scendere in campo all’Aspmyra Stadion per la decisiva sfida di Champions League contro il Bodø/Glimt, la bufera non è solo meteorologica, ma anche mediatica. Le condizioni estreme che hanno accolto i bianconeri in Norvegia – neve incessante, vento gelido e temperature sotto lo zero – hanno scatenato la reazione piccata di Paolo Paganini. Il noto giornalista ed esperto di mercato della Rai ha affidato ai social un duro sfogo, mettendo nel mirino l’organizzazione del torneo.
Con un post che mescola sarcasmo e indignazione, Paganini ha dipinto lo scenario surreale che attende la squadra di Luciano Spalletti. «Stasera giocano a curling oppure a tum tum garrillo con le palle di neve?», ha scritto il giornalista, utilizzando metafore colorite per sottolineare l’impraticabilità (o quantomeno la difficoltà estrema) di disputare una partita di calcio regolare su un campo sintetico ghiacciato e sotto una nevicata copiosa.
Ma la critica va oltre l’ironia e tocca un tasto dolente: la discrasia tra la ricchezza della competizione e le infrastrutture. «Ma con tutti i soldi che investono nella Champions si può giocare una partita al polo nord senza uno stadio al coperto? Boh», si chiede Paganini.
L’attacco è rivolto indirettamente alla UEFA: in un’era in cui il calcio muove miliardi, permettere che gare decisive si giochino in condizioni ambientali che falsano i valori tecnici è, secondo l’opinionista, «roba da carteggiatori».
Al di là delle polemiche, la realtà è quella che dovranno affrontare i protagonisti. Luciano Spalletti dovrà chiedere ai suoi uomini un adattamento immediato. Il rischio infortuni su un terreno del genere è alto, motivo per cui Vlahovic dovrebbe essere risparmiato in favore di Loïs Openda. Che sia calcio o “curling”, come dice Paganini, la Juve ha un solo obbligo: portare a casa i tre punti per non congelare le speranze di qualificazione.









































