Bodo Glimt Juve, Spalletti va a caccia di conferme in difesa: senza Bremer e Gatti toccherà a loro stasera in Norvegia. Le scelte | OneFootball

Bodo Glimt Juve, Spalletti ridisegna la difesa senza Gatti: Kelly scala al centro, ai suoi lati confermati Kalulu e Koopmeiners per la sfida in Norvegia

L’emergenza difensiva ha costretto Luciano Spalletti a inventarsi una soluzione tattica inedita e coraggiosa per la decisiva trasferta di Champions League in Norvegia. Con Federico Gatti rimasto a Torino a causa della forte sindrome influenzale che lo ha colpito (e che gli ha impedito di essere convocato), la Juventus scenderà in campo questa sera contro il Bodo Glimt con una retroguardia ridisegnata per necessità, ma con gerarchie ormai definite dall’assenza di alternative.

Bodo Glimt Juve LIVE: l’avvicinamento al match di Champions League, le possibili scelte di Spalletti

La scelta definitiva del tecnico di Certaldo è ricaduta su Lloyd Kelly. Il difensore inglese, che è appena rientrato dall’infortunio muscolare e ha già giocato titolare nel pareggio di Firenze, sarà chiamato a un compito di straordinaria responsabilità: agirà da difensore centrale puro nel cuore del reparto arretrato. Nonostante sia un mancino naturale abituato a giocare come “braccetto” o terzino, Kelly dovrà guidare la linea, marcare la punta avversaria e comandare i movimenti, sostituendo in tutto e per tutto l’assente Gatti e il lungodegente Gleison Bremer.

Ai suoi lati, Spalletti ha deciso di ripetere lo stesso terzetto nelle dinamiche, affidandosi agli unici elementi che garantiscono continuità e affidabilità in questo momento. A destra agirà l’inamovibile Pierre Kalulu, mentre a sinistra verrà confermato l’adattamento tattico di Teun Koopmeiners. L’olandese, nato centrocampista ma ormai stabilmente arretrato sulla linea dei difensori per sopperire alle mancanze numeriche, completerà una linea a tre di assoluta emergenza davanti al portiere Mattia Perin (che prenderà il posto di Michele Di Gregorio).

Bodo Glimt Juve, la difesa contro il gelo e il sintetico

Questa mossa è l’unica via percorribile per fronteggiare il Bodo Glimt su un campo che si preannuncia estremamente insidioso. Le condizioni meteo estreme, che hanno già portato alla sospensione del match della Juve Primavera per neve al 71′, renderanno il terreno sintetico scivoloso e veloce. Spalletti chiede a Kelly e compagni una prova di solidità mentale e concentrazione massima: con una difesa così rimaneggiata e adattata nei ruoli chiave, ogni errore potrebbe costare caro. La Vecchia Signora si affida all’inglese per erigere un muro nel gelo artico e proteggere l’obiettivo dei tre punti.