Bologna Sport News
·2 ottobre 2025
Bologna-Friburgo, Rowe: “Partita difficile. Pian piano mi sto ambientando, ma a volte in Italia è complesso”

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·2 ottobre 2025
Le parole di Jonathan Rowe al termine di Bologna-Friburgo, match terminato 1-1
Dopo la sconfitta all’esordio contro l’Aston Villa, il Bologna di Vincenzo Italiano era alla ricerca di punti contro il Friburgo al Dall’Ara. Tuttavia non è bastato un buon primo tempo agli emiliani per tornare a casa con il bottieno pieno, cionostante il pareggio muove comunque la classifica e mantiene chiaramente vive le speranze qualificazione.
Al termine del match è intervenuto anche Jonathan Rowe, subentrato nei minuti finali di partita al posto di Cambiaghi. L’ex Marsiglia ha svelato le proprie sensazioni sul match e ha raccontatato dei dettagli sul suo ambientamento in Italia. Andiamo a riportare di seguito quanto ha dichiarato.
Queste le impressioni del numero 11 rossoblù sul match: “È stata una gara difficile, entrambe le squadre hanno creato le loro occasioni. Adesso dobbiamo guardare avanti”.
Le parole di Rowe sulla partita appena conclusa. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)
Poi una chiosa sul suo ambientamento in Italia e le conseguenti difficoltà: “Pian piano mi sto ambientando. La mia caratteristica è puntare l’avversario e cercare di spingere il più possibile in avanti, ma a volte è complesso perché in Italia devi aiutare anche in fase difensiva”
L’ex Marsiglia nel corso delle ultime uscite ha fatto comunque vedere dei miglioramenti importanti, sintomo di come stia apprendendo i dettami del tecnico Vincenzo Italiano. I segnali di crescita del classe 2003 inglese sono stati notati anche dallo stesso allenatore, il quale li ha evidenziati poco fa in conferenza stampa.
Il tecnico analizzando la partita ha sottolineato l’ultimo quarto d’ora dei suoi con il numero undici in campo: “Il primo tempo mi è piaciuto, poi siamo calati nel secondo tempo, abbiamo avuto un quarto d’ora buona con diverse occasioni come quelle con Rowe. Non è facile entrare nella gara e spaccare tutto. Gli avversari mi hanno impressionato per qualità e forza fisica. Rowe ci ha permesso di fare quel quarto d’ora a cui eravamo abituati. Diciamo che questo è la lettura delle gara che volevamo, ai nuovi arrivati ho detto di mettere più qualità possibile.”