Bologna Inter, spareggio per la finale: Chivu sfida il tabù e la stanchezza. Lautaro a riposo? | OneFootball

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·19 dicembre 2025

Bologna Inter, spareggio per la finale: Chivu sfida il tabù e la stanchezza. Lautaro a riposo?

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Bologna Inter, spareggio per la finale: Chivu sfida il tabù e la stanchezza. Lautaro a riposo? Ecco cosa filtra sulle idee del tecnico

L’attesa è finita: questa sera alle 20:00 (ora italiana), l’Al-Awwal Park di Riad ospiterà la seconda semifinale di Supercoppa Italiana tra Inter e Bologna. In palio c’è il biglietto per la finalissima di lunedì 22 dicembre contro il Napoli di Antonio Conte, che ha già liquidato la pratica Milan. Sulla carta, i nerazzurri partono con i favori del pronostico per la qualità della rosa, ma la sfida si preannuncia indecifrabile. Come sottolinea l’analisi de La Gazzetta dello Sport, la squadra di Cristian Chivu deve fare i conti con un avversario che spesso si è trasformato in una “bestia nera” e con la propria difficoltà psicologica nel chiudere i match d’élite. Se per i felsinei la competizione rappresenta l’opportunità di confermare lo status da big acquisito con la vittoria in Coppa Italia, per la Beneamata vincere è un obbligo: una sconfitta nella città dove allena l’ex Simone Inzaghi peserebbe come un macigno sul morale.

Gestione delle energie: Lautaro e Orsolini a riposo?

Un fattore determinante sarà la gestione della fatica. Entrambe le formazioni arrivano a questo appuntamento dopo un tour de force di quattro settimane, giocando ogni 72 ore. Inoltre, c’è una variabile logistica da non sottovalutare: i rossoblù sono sbarcati in Arabia martedì per smaltire il fuso orario, mentre l’Inter è arrivata con 24 ore di ritardo. Per questo motivo, i due tecnici potrebbero optare per un turnover ragionato, preservando le “frecce” più appuntite inizialmente. Non sorprenderebbe vedere in panchina sia Lautaro Martinez, capitano e bomber interista, sia Riccardo Orsolini, leader tecnico degli emiliani.


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Le alternative pronte a stupire

La profondità delle rose permette soluzioni alternative di alto livello. Chivu potrebbe affidarsi alla freschezza di Ange-Yoan Bonny, giovane attaccante che sta scalando le gerarchie, mentre Vincenzo Italiano potrebbe puntare sull’esperienza internazionale di Federico Bernardeschi per scardinare la difesa avversaria. La strategia è chiara: non esistono titolari e riserve, ma solo risorse da alternare per sopravvivere a un calendario massacrante e tentare l’assalto al primo trofeo stagionale.

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