Bologna Juve, chi in attacco tra David e Openda? C’è un bianconero favorito sull’altro per la delicata trasferta del Dall’Ara: chi può giocare | OneFootball

Bologna Juve, le indicazioni del Corriere dello Sport premiano l’ex Lille che sembra aver vinto la concorrenza sul belga per guidare l’attacco

La vittoria in Champions League ha ridato ossigeno e morale, ma il calendario non permette pause e proietta immediatamente la Juventus verso la complessa trasferta di Bologna. Uno dei nodi principali che Luciano Spalletti deve sciogliere nelle ore che precedono il match riguarda il terminale offensivo. Con una rosa profonda e ricca di talento, il tecnico si trova a dover gestire l’eterno duello per una maglia da titolare al centro dell’attacco. David o Openda? Questo è il dilemma che agita la vigilia, ma secondo le ultime indiscrezioni rilanciate dal Corriere dello Sport, la scelta sembra essere già indirizzata verso una precisa direzione.

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Il quotidiano sportivo non ha dubbi: Jonathan David è in netto vantaggio per una maglia da titolare. Il bomber canadese sembra aver convinto lo staff tecnico a puntare nuovamente su di lui dal primo minuto. Potrebbe toccare ancora a lui guidare il reparto avanzato, confermando una gerarchia che, almeno in questo momento della stagione, lo vede leggermente avanti rispetto al compagno di reparto. La sua capacità di legare il gioco e la sua concretezza sembrano offrire maggiori garanzie per una sfida tattica e fisica come quella che attende i bianconeri al Dall’Ara.

Modulo Juve, Spalletti nel segno della continuità: per il cambio tattico è necessario che vada a incastrarsi quest’ultimo tassello. I dettagli

Dall’altra parte, Lois Openda sembra destinato a partire dalla panchina. Il belga, citato recentemente anche da alcuni opinionisti come uno dei giocatori in cerca della migliore condizione psicofisica, dovrà attendere il suo momento a gara in corso. Spalletti sa di poter contare sulla sua velocità devastante per spaccare la partita nel secondo tempo, quando le squadre si allungano e gli spazi aumentano. Tuttavia, per l’approccio iniziale e per scardinare la difesa rossoblù, la fiducia è tutta per il canadese. La decisione di puntare su David risponde a una logica di continuità e di affidabilità: in una partita dove i punti pesano come macigni per la rincorsa in campionato, Spalletti sceglie l’usato sicuro, affidando le chiavi dell’attacco all’uomo che, in questo momento, sembra avere il “piede più caldo” e la mente più libera.