Bologna, si complica Salisu: il nodo è l’ingaggio | OneFootball

Con il caso Lucumí in pieno svolgimento, il Bologna aveva individuato in Mohammed Salisu il sostituto ideale. Tuttavia, restano da risolvere alcune complicazioni, tra cui l’ingaggio del giocatore

Non contento dell’atteggiamento di Jhon Lucumí, il Bologna continua a cercare profili all’altezza nel caso in cui la cessione del colombiano dovesse andare in porto.

Oltre a uno stipendio da top player al giocatore, il Sunderland garantirebbe al Bologna 28 milioni di euro, senza considerare i bonus e una percentuale sulla futura rivendita.

Una cifra importante, che il club reinvestirebbe subito per sostituire il centrale. L’unica condizione per cui Lucumí potrebbe lasciare Casteldebole, infatti, al momento è la certezza di avere un’alternativa dal mercato.

Il Bologna sogna Salisu, ma occhio ai prezzi

Il primo nome nelle preferenze del Bologna è Mohammed Salisu, difensore mancino ghanese, finito fuori dal progetto tecnico del Monaco.

Il classe 1999 viene valutato 20 milioni di euro dal club francese, ma ci sono contingenze favorevoli per cui si possa ottenere uno sconto notevole. Ad oggi, infatti, le uniche squadre che si sono mosse per il giocatore (Crystal Palace e Olympiacos), lo hanno fatto proponendo un prestito, soluzione poco gradita dal Monaco.

Secondo quanto riportato dal Corriere di Bologna, il vero nodo da sciogliere sarebbe l’ingaggio del giocatore: Salisu attualmente guadagna più di 2 milioni e supererebbe il tetto massimo oltre cui il Bologna non vuole spingersi.

A meno di una riduzione dello stipendio o di un inaspettato sforzo della società, dunque, è difficile pensare che sia Salisu a liberare Lucumí e il club dovrà continuare la ricerca per rendere felice il colombiano.

Bologna, si complica Salisu: il nodo è l’ingaggio. BolognaSportNews (Photo by Alex Livesey/Getty Images Via OneFootball)

Non solo Salisu, gli altri nomi in ballo

Oltre al difensore ghanese, il Bologna continua a monitorare vari profili, magari più economici, ma altrettanto validi. A soli quattro giorni dalla fine del mercato non è un compito facile, ma Sartori e Di Vaio ci hanno abituato alle imprese.

Diogo Leite è sceso nelle gerarchie a causa della forte concorrenza del Girona. Non solo, perché nelle ultime ore anche l’Union Berlino sta cercando di trattenerlo e avrebbe proposto al giocatore la possibilità di rinnovare il contratto.

L’alternativa più gradita, infatti, è Morato del Nottingham Forest. Il difensore brasiliano nato nel 2001 sarebbe il sostituto perfetto e il Bologna è pronto a fare sul serio.

In supporto ai rossoblù è arrivata involontariamente la Juventus, che ha appena venduto al club inglese Nicolò Savona, riducendo notevolmente lo spazio di Morato nelle retrovie dei Forest.