Boniek: «Napoli, Milan ed Inter sono più attrezzate per lo Scudetto. Juve Roma? Sognare è lecito, ma…» | OneFootball

Boniek: «Napoli, Milan ed Inter sono più attrezzate per lo Scudetto. Juve Roma? Sognare è lecito, ma…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·19 dicembre 2025

Boniek: «Napoli, Milan ed Inter sono più attrezzate per lo Scudetto. Juve Roma? Sognare è lecito, ma…»

Immagine dell'articolo:Boniek: «Napoli, Milan ed Inter sono più attrezzate per lo Scudetto. Juve Roma? Sognare è lecito, ma…»

Boniek in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ ha parlato della lotta Scudetto soffermandosi anche sulla sfida fra Juventus e Roma

Intervenuto in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, Zbigniew Boniek ha parlato della Serie A facendo un breve punto anche su Juventus e Roma.

JUVE E ROMA OLTRE IL QUARTO POSTO – «Sognare non è mai vietato e non costa neanche niente. Soprattutto dalle parti di Roma, dove le meraviglie succedono ogni trenta anni… Ma dobbiamo anche essere realisti, le altre sembrano più attrezzate, parlo di Napoli, Milan e Inter. Insomma, lo scudetto per la Roma sarebbe un miracolo, la Juventus invece ha giocatori forti, ma non dei campioni. L’importante però è lottare, poi magari puoi arrivare secondo o terzo. O anche quarto, il che vale la Champions. In generale, però, non bisogna mai lasciare niente per strada. Hanno tre competizioni, le grandi squadre puntano a far bene ovunque».


OneFootball Video


RICORDI JUVE – «Tante cose, ad iniziare dai ricordi e dalle vittorie. Mi dispiace solo che qualcuno a Torino mi veda sempre come un “nemico”. La stella tolta? Ne ho parlato già tante volte. In quei tre anni ho dato tutto quello che potevo alla Juventus e penso di aver lasciato qualcosa di importante. Ma, soprattutto, non ho mai detto niente di offensivo sui bianconeri».

DYBALA E SOULE‘ – «Soulé sta diventano fondamentale, anche se deve allargare la gamma delle sue giocate. Ma ha un sinistro importante. La qualità di Dybala invece non si discute, però bisogna sempre vedere come sta. La cosa sorprendente è che la Roma è lassù, a tre punti dalla vetta, senza aver potuto contare quasi mai sul suo giocatore più forte. Se possono giocare insieme? Certo che sì, i giocatori forti possono sempre convivere. È chiaro che per vederli insieme bisogna anche preoccuparsi della fase difensiva, bisogna partecipare anche a quella». LEGGI LE DICHIARAZIONI COMPLETE SU JUVENEWS24.COM

Visualizza l' imprint del creator