DirettaCalcioMercato
·3 settembre 2025
Boniface, Kolo Muani e… il caso Lookman: i 15 trasferimenti saltati più clamorosi

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·3 settembre 2025
In questa sessione di calciomercato appena concluso ha visto tantissimi trasferimenti ma allo stesso tempo anche una moltitudine di trattative sfumate all’ultimo: ecco i 15 più importanti trasferimenti saltati.
Il calciomercato appena concluso ha visto sfumare, quando le trattative erano ai dettagli o addirittura dopo le visite mediche, diversi colpi. Quello che ha fatto più clamore è senza dubbio quello di Victor Boniface al Milan. Il nigeriano, infatti, dopo aver sostenuto per ben 2 giorni le visite mediche per conto dei rossoneri è tornato nuovamente in Germania senza firmare il contratto con la squadra di Via Aldo Rossi. Nella giornata di ieri, però, il classe 2000 ha lasciato il Bayer Leverkusen per accasarsi al Werder Brema.
Una delle telenovele, che ha tenuto sulle spine i tifosi della Juventus è stata quella di Kolo Muani. Il francese, dopo aver disputato anche il Mondiale per Club con i bianconeri è ritornato al PSG per fine prestito. Durante l’estate, però, la Juve ha trattato per un suo ritorno salvo poi ricevere un “no” nelle ultime 24 ore e virare poi su Lois Openda. Il caso più spinoso in casa Inter, invece, è stato quello relativo ad Ademola Lookman. Nonostante il jolly nigeriano avesse accettato la corte nerazzurra è stato costretto a restare a Bergamo, poiché non è stato trovato un accordo sulle cifre tra Inter e Atalanta. Il muro della Dea non è mai caduto e ora la sua permanenza in nerazzurro sembra sempre più scontata.
A Roma in molti la ricorderanno come l’estate del possibile approdo nella capitale di Jadon Sancho. L’ex Chelsea, però, non ha mai aperto alla possibilità di sbarcare in Italia, nonostante i giallorossi avessero già trovato un accordo con lo United sulla base di 20 milioni di euro. Un altro esterno che sarebbe potuto arriva a Roma è Tyrique George. Il 2006 del Chelsea è stato trattato per tanto tempo da Massara, salvo poi essere ad un passo dal Fulham nelle ultime ore. Anche il trasferimento alla corte di Marco Silva, però, è saltato alle battute finali.
Un intreccio di mercato interessante si è sviluppato sull’asse Liverpool-Milan-Crystal Palace con protagonista una girandola di difensori. I nomi in causa erano: Guehi per il Liverpool, Joe Gomez per il Milan e Igor per il Crystal Palace. L’ex Fiorentina, però, non ha superato le visite mediche creando un vero e proprio effetto domino. Infatti, il Liverpool non ha liberato Gomez per il Milan e i Reds non hanno più acquistato Guehi. In casa Napoli, invece, è stato trattato per tutta l’estate il terzino spagnolo Juanlu Sanchez. Tuttavia, i partenopei non sono mai riusciti a trovare un accordo definitivo con il Siviglia facendo di fatto saltare il trasferimento.
Altri colpi clamorosi sfumati all’ultimo sono quelli di Lauriente al Sunderland con il francese che aveva già sostenuto le visite mediche con il club inglese. Eze al Tottenham, che ha preferito all’ultimo i cugini dell’Arsenal. E Hancko all’Al-Nassr, dopo che il difensore slovacco era volato già in Arabia Saudita. Da menzionare anche Dani Ceballos che prima aveva accettato la corte del Marsiglia, salvo poi tirarsi indietro facendo crollare definitivamente la trattativa. Infine, non può non essere citata la doppia possibile cessione di Weah e Mbangula dalla Juventus al Nottingham Forest: proprio il rifiuto dello statunitense, nonostante l’intesa tra i club, ha fatto naufragare i due trasferimenti in Premier League.
Uno dei casi che ha fatto più scalpore a livello mediatico è sicuramente quello di Claudio Ranieri che ha rifiutato la panchina della Nazionale italiana. Il tecnico, infatti, era stato contattato dalla Federazione dopo l’esonero di Spalletti. L’ex Leicester, però, nonostante in un primo momento sembrava che fosse convinto ad accettare la proposta di Gravina, ha preferito rifiutare e mantenere la parola data ai proprietari della Roma, i Friedkin. Sir Claudio è rimasto così in giallorosso nel ruolo di senior advisor, mentre la panchina degli Azzurri è finita nelle mani di Gennaro Gattuso.