Milannews24
·26 agosto 2025
Boniface svela in diretta il perché del mancato trasferimento al Milan: la verità raccontata dal giocatore

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·26 agosto 2025
Le recenti parole di Victor Boniface, rilasciate durante una diretta streaming, hanno fatto luce su un retroscena di mercato che molti non conoscevano. L’attaccante nigeriano ha confermato che il suo mancato trasferimento al Milan è dipeso da problemi fisici, legati a infortuni pregressi.
Boniface è stato molto diretto nel suo commento: “Il trasferimento al Milan non ha funzionato a causa dei miei infortuni passati. Ho avuto due infortuni al ginocchio destro, e il problema persiste da molto tempo”. Questa dichiarazione conferma quanto si era ipotizzato in passato: nonostante l’interesse del Milan, la trattativa non è mai decollata a causa delle preoccupazioni del club rossonero sullo stato di salute del giocatore.
I rossoneri, con il DS Tare e l’allenatore Allegri che da sempre valutano attentamente il profilo dei giocatori prima di acquistarli, non hanno voluto correre il rischio di un investimento importante su un attaccante che poteva avere problemi fisici a lungo termine. La storia di infortuni al ginocchio, con due episodi specifici sullo stesso arto, ha spinto il Milan a virare su altri obiettivi.
Le parole di Boniface sottolineano la rigida politica del Milan per quanto riguarda le visite mediche. Il club rossonero è noto per la sua estrema cautela e per i controlli meticolosi che vengono effettuati sui calciatori prima di un’eventuale firma. Questo approccio, che ha evitato al club di ritrovarsi con giocatori infortunati e poco utilizzabili, ha rappresentato un ostacolo insormontabile per l’attaccante nigeriano.
La scelta di non procedere con l’acquisto di Boniface, nonostante il suo indubbio talento, è la dimostrazione che per il Milan la valutazione medica ha un’importanza capitale, al pari di quella tecnica e tattica. Il club preferisce rinunciare a un colpo di mercato piuttosto che rischiare di compromettere la stabilità della squadra con un giocatore non al 100%. Un’ulteriore conferma di come la dirigenza rossonera si muova con prudenza sul mercato, non lasciando nulla al caso.