Braglia esclude la Juve dalla corsa al titolo: «Sarà una lotta a 3». Svelate le squadre che si contenderanno lo scudetto, non c’è il Napoli! | OneFootball

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·11 novembre 2025

Braglia esclude la Juve dalla corsa al titolo: «Sarà una lotta a 3». Svelate le squadre che si contenderanno lo scudetto, non c’è il Napoli!

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Braglia netto sulla corsa al titolo. L’ex portiere vede Inter, Roma e Milan favorite, ma non menziona la Juventus di Spalletti

L’ex portiere Simone Braglia è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, durante la trasmissione Maracanà, per analizzare i temi principali del campionato e la lotta al vertice. Nella sua disamina, Braglia ha di fatto escluso la Juventus di Luciano Spalletti dal gruppo delle favorite per la vittoria finale, identificando un duello a due con una terza incomoda.

Secondo l’ex giocatore, la corsa Scudetto sarà un duello tra Roma e Inter. A queste due squadre, Braglia aggiunge però anche il Milan. L’opinionista ritiene che la squadra di Massimiliano Allegri possa puntare all’obiettivo grosso, proprio come fece il Napoli lo scorso anno. Il motivo è semplice: i rossoneri hanno un solo impegno settimanale, non giocando le coppe europee, e dispongono di una rosa qualitativamente all’altezza. Se Allegri riuscirà a mettere a posto la fase difensiva e il centrocampo, il Milan ce la farà.


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Braglia ha insistito molto anche sulla Roma di Gasperini. Ha sottolineato che si sbaglia a non credere che i giallorossi possano ambire allo Scudetto, ricordando che sono la squadra che nell’anno solare ha fatto più punti. La Roma è descritta come una squadra con un’identità ben precisa e molto competitiva.

L’analisi di Braglia diventa ancora più dura per la Juventus quando si parla delle possibili sorprese. L’ex portiere non crede che l’Atalanta, nonostante l’arrivo di Raffaele Palladino e una rosa qualitativamente ottima, possa arrivarci in zona Champions. Ha spiegato che la squadra ha troppi rivali davanti. La vera sorpresa, secondo Braglia, è il Bologna, che viene quindi citato prima dei bianconeri.

Braglia, l’ex portiere analizza l’impatto dei tecnici rivali Chivu e Gasperini

Simone Braglia ha poi lodato il lavoro che i tecnici delle rivali della Juventus stanno svolgendo per consolidare le loro ambizioni. Parlando di Cristian Chivu all’Inter, l’ha elogiato per l’umiltà e tranquillità che ha saputo dare allo spogliatoio dopo le mille preoccupazioni seguite alla finale di Champions persa. Ha definito la comunicazione del tecnico perfetta, la sua miglior dote.

Allo stesso modo, ha elogiato Gian Piero Gasperini per l’impatto avuto sulla Roma. Secondo Braglia, il tecnico ha trasferito a Roma lo spirito di aggressività e ritmo, scuotendo una squadra che si era imborghesita dai tempi di Ranieri. Gasperini ha eliminato un ambiente viziato, portando tutti i giocatori al servizio dell’obiettivo comune.

PAROLE – «Il Milan, perché ha un solo impegno e qualitativamente ha una rosa che può puntare all’obiettivo grosso, come lo scorso anno ha fatto il Napoli. Se poi metterà a posto la fase difensiva e di centrocampo, ce la farà. La Roma dall’anno scorso non crediamo rediamo che possa ambire allo Scudetto, ma sbagliamo. E’ la squadra che nell’anno solare ha fatto più punti. E’ una squadra che ha un’identità ben precisa, ha una rosa da finire ma è molto competitiva. Non credo possa arrivarci. La rosa qualitativamente è ottima, non si spiega questa involuzione, ma la vedo difficile con tutte le squadre che hai davanti. Oggi come sorpresa vedo il Bologna. Nell’umiltà e tranquillità che ha dato allo spogliatoio. La finale di Champions dava ancora mille preoccupazioni, dava ancora mille preoccupazioni, ma ha rimesso in linea uno spogliatoio. E poi a livello comunicativo è veramente perfetto. E’ la sua miglior dote. Ha trasferito a Roma lo spirito di aggressività e ritmo in una squadra che prima di Ranieri si era imborghesita. Ora tutti sono al servizio dell’obiettivo comune. C’era un ambiente viziato, oggi un po’ meno».

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