Brambilla Juve, solo complimenti per il tecnico della Next Gen: ha riportato tranquillità e ritrovato la vittoria. Un bel biglietto da visita per il futuro… | OneFootball

Brambilla Juve, solo complimenti per il tecnico della Next Gen: l’analisi della serata speciale vissuta dal mister

Un solo allenamento, una panchina che scotta più che mai e una missione quasi impossibile: scacciare la crisi. Massimo Brambilla ha compiuto un piccolo capolavoro che, comunque vada il resto della stagione, lascerà traccia nella storia recente della Juventus. Nella sua prima (e forse unica) partita alla guida della prima squadra, il tecnico della Juventus Next Gen ha guidato il gruppo alla vittoria per 3-1 contro l’Udinese, stroncando una pericolosa deriva che vedeva i bianconeri senza successi da otto partite consecutive (e reduci da tre sconfitte di fila). Un pomeriggio da incorniciare, che l’allenatore ha vissuto con pragmatismo e grande umiltà.

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Brambilla: un giorno per cambiare la Juve

«Serviva un pizzico di fiducia e un po’ di tranquillità»: è tutta qui la ricetta, semplice ma evidentemente efficace, di Massimo Brambilla. Intervistato nel post-partita, come riportato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico ad interim ha voluto restituire tutti i meriti ai veri protagonisti del successo, i giocatori, minimizzando il suo ruolo, limitato da un tempo a disposizione quasi nullo.

IL COMMENTO DI BRAMBILLA – «hanno fatto tutto i ragazzi, giocatori di qualità, forti, pronti a ripartire dopo qualche difficoltà. Io? Ho preparato questa sfida lavorando al mattino con la seconda squadra e di pomeriggio con loro: una seduta e basta, ma c’era una gran voglia di cominciare a cambiare le cose, ci sono riusciti alla grande…»

Brambilla ha poi ammesso l’emozione per un pomeriggio indimenticabile, vissuto in un contesto “profondamente diverso” da quello a cui è abituato, e la gioia provata nel vedere la reazione del gruppo.

L’EMOZIONE – «Emozione? Certo, alla fine il mio lavoro di queste 48 ore è stato come quello che faccio nell’under del club – racconta Brambilla – ma il contesto è diverso, profondamente diverso. Vedere le facce dei giocatori dopo la vittoria mi ha dato un bel po’ di gioia…»

La mossa di Elkann e la gestione del gruppo

Il successo, che interrompe una spirale negativa preoccupante, ha riportato il sorriso anche ai vertici del club. Subito dopo la partita, infatti, John Elkann è sceso negli spogliatoi. Il numero uno di Exor, presente in tribuna, ha voluto salutare la squadra, complimentarsi per la vittoria e lanciare un “richiamo”, un messaggio di vicinanza e di carica per il futuro, un segnale indiretto anche per il nuovo tecnico in arrivo, Luciano Spalletti.

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