Brasile, i tecnici brasiliani contro Ancelotti: “Vinca il Mondiale e vada via” | OneFootball

Brasile, i tecnici brasiliani contro Ancelotti: “Vinca il Mondiale e vada via” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: DirettaCalcioMercato

DirettaCalcioMercato

·6 novembre 2025

Brasile, i tecnici brasiliani contro Ancelotti: “Vinca il Mondiale e vada via”

Immagine dell'articolo:Brasile, i tecnici brasiliani contro Ancelotti: “Vinca il Mondiale e vada via”

Ultime ore decisamente calde in Brasile: oggetto della discussione Carlo Ancelotti. Prima l’accusa di alcuni colleghi brasiliani all’ex Real Madrid, poi le scuse.

L’arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina della Nazionale brasiliana, ha divisivo un po’ l’opinione pubblica. Da una parte l’entusiasmo nell’accogliere uno dei tecnici più vincenti degli ultimi decenni, dall’altra il malcontento nell’assegnare la panchina della Nazionale ad un allenatore ‘straniero’. Una doppia sfida decisamente complessa per Carlo Ancelotti.  La prima quella di riportare il Brasile sul tetto del mondo, cosa che non capita dal 2002, e la seconda di spegnere queste critiche e questo scetticismo sulla scelta di non puntate su un CT brasiliano.


OneFootball Video


I colleghi brasiliani attaccano Ancelotti: immediate le scuse dalla Federcalcio

Una delle imprese più ardua nella missione di Carlo Ancelotti in Brasile sarà proprio quella di conquistare il consenso e l’approvazione dei colleghi brasiliani.

Il tecnico italiano nelle scorse ore infatti, è stato preso di mira durante il “Forum brasiliano degli allenatori” dove due tecnici in particolare hanno attaccato lui e più in generale la presenza crescente di colleghi stranieri. “Non mi piacciono gli allenatori stranieri nel mio Paese”, è andato giù duro Emerson Leão, campione del mondo nel ’70 da giocatore, riconoscendo però che la colpa dell’”invasione” è soprattutto dei tecnici brasiliani. “Non volevo un allenatore straniero per la Seleçao. Ma non c’era alternativa. Se doveva andare così, allora che toccasse a questo signore. Dopo però che se ne sarà andato da campione del mondo, che arrivi un brasiliano”. Queste invece le dichiarazioni di Oswaldo de Oliveira, che nel 2000 ha vinto il Mondiale per Club col Corinthians.

Dichiarazioni pesanti e decisamente fastidiose avvenute peraltro in presenza del diretto interessato, Carlo Ancelotti. La Federcalcio imbarazzata dalla situazione, ha subito rilasciato un comunicato in difesa del proprio CT. “Le dichiarazioni rivolte a Carlo Ancelotti e ai professionisti stranieri che lavorano in Brasile, sono state quanto meno poco eleganti, per non dire altro, e non rappresentano il vero sentimento del popolo brasiliano. Così come desideriamo che i nostri allenatori siano trattati con rispetto all’estero, dobbiamo anche accogliere con rispetto i professionisti che scelgono di lavorare qui. Le opinioni divergenti fanno parte del dibattito, ma discorsi pregiudizievoli e non necessari non contribuiscono al processo di ricostruzione e valorizzazione del nostro calcio”.

Con la solita eleganza, vista la situazione decisamente accesa, Carlo Ancelotti ha preferito non rispondere alle invettive di questi colleghi.

Visualizza l' imprint del creator