Juventusnews24
·21 settembre 2025
Bremer Juve, che fatica senza Gleison! Il difensore è imprescindibile ma deve essere preservato: senza di lui la squadra perde solidità e serenità. Il punto sulle sue condizioni

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·21 settembre 2025
Una scena che ha fatto trattenere il respiro ai tifosi della Juventus al Bentegodi. Dopo la fine del match contro il Verona, durante il consueto lavoro fisico post-partita, Gleison Bremer si è accasciato a terra, generando un’ondata di preoccupazione. L’immagine del difensore brasiliano stanco e in difficoltà ha fatto temere il peggio, ma l’allarme è rientrato in pochi istanti. Si è trattato di nulla di preoccupante, solo semplice stanchezza dopo l’allenamento atletico. Prima di lasciare il campo, Bremer ha tranquillizzato tutti, applaudendo la curva juventina e tornando negli spogliatoi tra i cori di supporto. Un episodio che ha avuto il sapore di un brivido finale in una partita difficile.
Come riportato da Tuttosport, la decisione di Igor Tudor di fermare Bremer per il match contro il Verona era stata un rischio calcolato. Il tecnico croato aveva un accordo con il giocatore per farlo riposare in vista di impegni più gravosi, considerando che il brasiliano aveva già accumulato un alto minutaggio in questa primissima fase di stagione.
La scelta di saltare una serata potenzialmente meno impegnativa è stata una missione fondamentale per salvaguardare il difensore, un asset prezioso per il club. E infatti, se tutto andrà come previsto, il centrale sarà a disposizione per la prossima sfida all’Allianz Stadium, contro l’Atalanta, sabato 27 settembre alle ore 18.
L’assenza di Bremer si è fatta sentire. Senza il proprio “totem”, la difesa e l’intera squadra hanno perso “inevitabilmente in amalgama, solidità, serenità”. Ne è una controprova la prestazione del reparto, con compagni come Kelly che hanno faticato a trovare i giusti automatismi senza la guida del brasiliano. La squadra, in generale, è apparsa affaticata e senza la giusta determinazione.
Giocatori come Yildiz e Thuram non sono stati al loro meglio, e la sensazione di un gruppo “abbattuto” era palpabile. La mancanza di un guizzo, di un’ambizione al massimo, ha fatto la differenza.
Il peso di un campione si vede anche da questo. Il ritorno di Bremer è visto come il fattore chiave per ritrovare l’equilibrio e la compattezza necessarie per affrontare l’Atalanta. La partita contro la Dea sarà un’altra storia, e il mister si aspetta di ritrovare una squadra più fresca, più solida e con la leadership che solo un giocatore del calibro di Bremer può garantire.