Brescia, Bjarnason: “Torno a casa. Qui anche per aiutare i più giovani, vogliamo fare qualcosa di bello” | OneFootball

Dopo aver inaugurato il suo ritorno decidendo la sfida interna col Cosenza, Birkir Bjarnason si è presentato ai tifosi del Brescia anche in conferenza stampa, a distanza di due anni dall’ultima volta. Di seguito le sue parole riportate da Bresciaingol.com:

L’ADDIO DI DUE ANNI FA – “Sì, è vero: avevo fatto un bell’anno. Arrivò un’offerta importante dalla Turchia ed era giusto andare, ma ho sempre avuto bei ricordi di Brescia, della società, dei tifosi e quando il presidente mi ha chiesto di tornare ero molto felice”.

IL RITORNO – “Per me qui è come tornare a casa. Ho tanti bei ricordi. Sul campo e fuori. I tifosi, tutta la società, vedo un gruppo molto forte, che lotta insieme, c’è voglia di lavorare e fare bene, si è visto subito. C’è voglia di fare qualcosa di bello. Segnare subito è stato fantastico, ora vogliamo lavorare duro per fare un buon campionato. Mi sento bene, non sono ancora al top. Fisicamente posso crescere e migliorare”.

LA CONDIZIONE OTTIMALE – “Negli ultimi anni ho curato molto il mio fisico. Mi sono impegnato a recuperare bene, dormire, mangiare giusto, fare esercizi, la prevenzione è fondamentale per avere meno problemi possibili. Penso a fare il meglio possibile per il Brescia. Io mi sento molto bene e voglio giocare ancora tanto. Giocherò per quanto mi sarà possibile”.

IL NUOVO RUOLO DA LEADER – “Presidente e mister mi hanno chiesto anche questo. Aiutare i giovani mi piace, e qui ce ne sono di bravi, lo faccio anche in Nazionale. Posizione? Ormai a centrocampo posso giocare ovunque. Anche se non nascondo che ultimamente mi piace molto giocare trequartista come ho fatto domenica con il Cosenza“.

NAZIONALE – “Non avendo potuto giocare le prime partite di campionato con il Brescia, dato che era in attesa di sapere il campionato, con il ct abbiamo concordato che era meglio saltare per questo giro. Ma il mio rapporto con la Nazionale resta aperto”.