Bucchioni ha dubbi sulla Juve: «Spalletti ha personalità e sta incidendo. La ruota inizia a girare ma per lo Scudetto è difficile se…». L’analisi | OneFootball

Bucchioni frena gli entusiasmi sulla rincorsa al titolo della Juventus, sottolineando le difficoltà bianconere contro il penultimo Pisa

La recente vittoria della Juventus all’Arena Garibaldi contro il Pisa ha portato tre punti fondamentali alla classifica bianconera, ma non ha cancellato le perplessità di alcuni addetti ai lavori sulla reale consistenza della squadra in ottica tricolore. Tra le voci più critiche spicca quella di Enzo Bucchioni, intervenuto ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione “Maracanà”. L’analisi del giornalista non si ferma al risultato di 0-2, maturato nel finale, ma scava nella prestazione offerta dagli uomini di Luciano Spalletti contro una formazione che naviga in acque agitate, essendo attualmente penultima in graduatoria.

Bucchioni riconosce i meriti del tecnico toscano nel dare carattere al gruppo, ma evidenzia come la vittoria sia arrivata più per il calo fisico degli avversari che per una supremazia schiacciante. Per oltre un’ora di gioco, infatti, la differenza tecnica tra le due compagini non è sembrata così netta come ci si aspetterebbe da una pretendente allo Scudetto.

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DUBBI SUL GIOCO – «Ho dei dubbi sulle sue chance da Scudetto. C’è voglia di Juve, ma il Pisa è penultimo in classifica… Spalletti ha fatto un ottimo lavoro, ha personalità e questa sta incidendo, ma la Juve ha vinto quando il Pisa non ce la faceva più».

L’opinionista punta il dito sull’approccio alla gara, specialmente nel primo tempo, ritenuto non all’altezza del blasone bianconero. Sebbene l’ingresso di Zhegrova abbia spaccato la partita con giocate decisive, Bucchioni avverte che contro avversari di caratura superiore una gestione simile potrebbe costare molto caro.

MONITO ALLA SQUADRA – «Per 70′ ci fosse stata una squadra più forte del Pisa, la Juve non sarebbe passata. Un segnale si è visto, la ruota comincia a girare, ma non puoi giocare come nel primo tempo col Pisa. Sei la Juve, devi recuperare dei punti e non puoi gestire in quel modo».

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