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·28 giugno 2025
Buscè: "Contento che Empoli e Fiorentina hanno ripreso a collaborare. Sul talento di Fazzini.."

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·28 giugno 2025
Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto l'ex calciatore dell'Empoli Antonio Buscè, soffermandosi su alcune trattative della sua ex squadra con la Fiorentina.
Sono davvero contento che Empoli e Fiorentina, grazie soprattutto alle cessioni di Viti e Fazzini, abbiano finalmente ripreso a collaborare: ai miei tempi questa sinergia non esisteva, ed è sempre stato un vero peccato. Da un gesto semplice può nascere qualcosa di significativo, specialmente in Toscana, dove ci sono due realtà calcistiche importanti come queste. Quando una società di alto livello sceglie di puntare su giocatori cresciuti in un club come l’Empoli, è la dimostrazione concreta del grande lavoro che gli azzurri portano avanti da anni. La retrocessione non cambia il valore della società: è parte del suo percorso e sono certo che torneranno presto a giocare nella massima serie. Ho trascorso vent’anni all’Empoli, conosco bene l’ambiente e so come si lavora lì. Ho avuto anche il piacere di vincere alcuni trofei insieme a Fazzini e Viti, e sono convinto che la Fiorentina abbia fatto due ottimi acquisti puntando su loro due.
Jacopo Fazzini (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball
Ero a Empoli quando arrivò dal Capezzano, e già alla prima volta che lo vidi allenarsi, pur non essendo io il tecnico della sua squadra, capii subito che aveva qualcosa in più rispetto al resto della squadra. Si intuiva dalle sue movenze, dal modo in cui toccava il pallone: le sue qualità erano evidenti fin dal primo momento L’anno successivo ebbi la fortuna di allenarlo direttamente, e insieme vincemmo il campionato Under 16, dove fu uno dei protagonisti, insieme a Baldanzi e Degli’Innocenti. È una mezz’ala moderna, bravo ad attaccare l’area e con un ottimo senso del gioco. Negli ultimi due anni ha compiuto grandi progressi anche sotto il profilo fisico: oggi è praticamente immarcabile. Parliamo di un ragazzo serio, equilibrato, con una maturità che va oltre la sua età. La Fiorentina potrebbe essere davvero l’ambiente ideale per la sua definitiva consacrazione: ha fatto bene a puntare su di lui.