Cagliari, Borrelli pronto a guidare l’attacco rossoblù: le ultime sul giocatore | OneFootball

Cagliari, Gennaro Borrelli è pronto a guidare l’attacco rossoblù in attesa del recupero di Belotti: le ultime

Quando un leader si infortuna, un altro deve farsi avanti. In casa Cagliari, il giocatore che ha risposto presente alla chiamata del destino è Gennaro Borrelli. Chiamato al compito quasi impossibile di sostituire un campione come Andrea Belotti, il centravanti ex Brescia e Frosinone non si è tirato indietro, caricandosi sulle spalle il peso dell’attacco e ripagando la fiducia del tecnico Fabio Pisacane con prestazioni e, soprattutto, con gol pesantissimi. Come sottolinea il Corriere dello Sport, in un momento di massima difficoltà, la squadra isolana ha scoperto di avere in casa un numero 9 affidabile e di grande carattere.

Una risposta da leader alla sfortuna

La sua ascesa è iniziata in Coppa Italia, nel match contro il Frosinone, una delle sue ex squadre, dove ha segnato un gol importante per la qualificazione. Ma è stata la rete segnata domenica scorsa a Udine a consacrarlo. Quel gol, che ha regalato al Cagliari un punto d’oro, non è stato solo il primo con la maglia rossoblù in campionato, ma il primo in assoluto della sua carriera in Serie A. Un traguardo sognato e raggiunto nel momento di maggiore bisogno, a dimostrazione di una maturità e di una freddezza non comuni. Borrelli sta dimostrando a suon di prestazioni di poter “tenere botta” e di essere un punto di riferimento credibile per la manovra offensiva del club sardo.

Un tridente che inizia a funzionare

Il successo di Borrelli, tuttavia, non è solo frutto delle sue qualità individuali, ma anche di un sistema di gioco che lo sta esaltando. L’attaccante agisce da vertice di un tridente atipico, supportato da due giocatori di grande qualità e con caratteristiche diverse come Michael Folorunsho e Sebastiano Esposito. La potenza del primo e la tecnica del secondo creano lo scompiglio tra le linee, aprendo spazi in cui la fisicità di Borrelli può fare la differenza. Questo assetto, nato dall’emergenza, sta diventando una solida certezza. In attesa di recuperare tutti gli infortunati, Pisacane ha trovato un nuovo equilibrio e, soprattutto, un nuovo bomber.

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