Cagni: «Non conosco Donati e non entro nel merito della vicenda. È un allenatore giovane al primo anno su una panchina importante» | OneFootball

Cagni: «Non conosco Donati e non entro nel merito della vicenda. È un allenatore giovane al primo anno su una panchina importante» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Sampnews24

Sampnews24

·19 settembre 2025

Cagni: «Non conosco Donati e non entro nel merito della vicenda. È un allenatore giovane al primo anno su una panchina importante»

Immagine dell'articolo:Cagni: «Non conosco Donati e non entro nel merito della vicenda. È un allenatore giovane al primo anno su una panchina importante»

Gigi Cagni, ex tecnico della Sampdoria, è intervenuto in esclusiva circa il tosto momento che stanno vivendo i blucerchiati. Le dichiarazioni

La Sampdoria è ormai nel pieno della preparazione in vista del prossimo impegno di campionato contro il Monza, che si disputerà domani, sabato 20 settembre, alle 17:15 all’U-Power Stadium. La squadra di Massimo Donati è alla ricerca di riscatto dopo un avvio di stagione complicato, con zero punti nelle prime tre giornate di Serie BKT 2025/26.

In attesa della sfida contro i brianzoli, Gigi Cagni, ex tecnico dei blucerchiati, è intervenuto ai microfoni di SampNews24 per commentare il momento difficile della squadra. L’allenatore, che ha guidato la Sampdoria in passato, ha parlato delle difficoltà che gli uomini di Massimo Donati stanno affrontando in questa stagione.


OneFootball Video


L’ex allenatore ha evidenziato l’importanza di trovare la giusta alchimia tra esperienza e giovani promesse, suggerendo che una buona gestione psicologica della squadra potrebbe essere fondamentale per il riscatto. La Sampdoria si prepara quindi a una trasferta fondamentale contro il Monza, con la speranza di ritrovare fiducia e punti in un momento delicato della stagione. Vi proponiamo un estratto dell’esclusiva:

Rimanendo sulla questione Donati, si era parlato di un possibile esonero del tecnico friulano dopo il filotto di sconfitte maturato, salvo poi essere confermato da Walker e Fredberg. Molto dipenderà dall’esito del match contro il Monza. Pareri in merito?

«Io non conosco Donati e non entro nel merito della vicenda. È un allenatore giovane al primo anno su una panchina importante come quella blucerchiata, dopo l’esperienza in Grecia con l’Athens Kallithéa. È la società che decide se confermarlo, dunque decide se fare un passo del genere. A quel punto dovrebbe essere costantemente in contatto con la squadra, il tecnico e il suo staff per capire se si sta lavorando bene. Tutto ciò lasciando perdere i risultati perché l’inizio è stato incerto, ma quattro partite non sono tante e non possono determinare una stagione. Le valutazioni vanno fatte in maniera diversa, nel senso se tu ti fidi dell’allenatore perché vedi che lavora bene, quindi vai avanti con lui».

Visualizza l' imprint del creator