Inter News 24
·15 agosto 2025
Cagni sulla Serie A: «Conte? Ha vinto più per demeriti dell’Inter. Ho sentito da colleghi che…»

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·15 agosto 2025
Ad analizzare lo scorso campionato di Serie A è intervenuto, ai microfoni di TMW Radio, Luigi Cagni, che ha offerto una lettura critica della vittoria del Napoli guidato da Conte, sottolineando fattori interni all’Inter e alla gestione societaria partenopea. «Ascolto molto i miei colleghi e ho sentito cose sacrosante da Conte, cose che fanno parte di una programmazione di un allenatore di grande esperienza che sa cosa serve per vincere. Non conta quello che stanno facendo, conta quello che ha deciso di fare l’allenatore dallo scorso anno. Siccome è andata meglio di quanto sperasse Conte, più per demeriti dell’Inter, ma durante il campionato scorso lo stesso Conte stava preparando già questa stagione», ha dichiarato Cagni.
Secondo l’ex allenatore, il successo di Conte è stato facilitato anche da un ambiente organizzativo e strutturale molto solido, che ha permesso al tecnico di costruire sulle basi dello Scudetto conquistato. «È stato poi aiutato dalla vittoria, perché vincere aiuta a vincere, nel giro di tre anni penso che vincerà qualcosa di molto più importante dello Scudetto. Questo avverrà perché c’è una struttura solida, De Laurentiis sta facendo le cose nella maniera giusta, è una delle poche squadre con i conti in ordine», ha aggiunto, sottolineando come la stabilità economica del club sia un fattore determinante nel successo del Napoli.
Cagni ha poi evidenziato le difficoltà generali del calcio italiano nel trattenere i talenti e nel competere sul mercato: «Questo rende solido un ambiente difficilissimo come quello del calcio italiano, quelli bravi se ne vanno, non riusciamo a prendere giocatori forti ma i soldi non ce li ha nessuno, eccezion fatta proprio del Napoli», ha concluso, rimarcando la differenza tra la gestione del club partenopeo e quella delle altre realtà del campionato.
In sintesi, l’analisi di Cagni mette in luce come la vittoria di Conte non sia stata solo frutto delle sue capacità, ma anche delle debolezze delle concorrenti e di un contesto societario particolarmente solido, elementi che potrebbero determinare l’evoluzione della prossima stagione di Serie A.