Calamai arrabbiatissimo per la situazione arbitrale attuale: «Ancora a parlare di rigorini?» | OneFootball

Calamai decisa mente contrariato rispetto alla casta arbitrale che he gestito terribilmente la situazione del rigore tra Napoli e Inter: le ultime

Luca Calamai, nel suo editoriale per TuttoMercatoWeb, ha commentato la sconfitta dell’Inter contro il Napoli, partendo dal discusso rigore concesso dal direttore di gara Mariani per il vantaggio del Napoli. Secondo Calamai, siamo ancora a parlare di «rigorini» che alimentano polemiche e dubbi. La decisione di Mariani, che ha regalato l’1-0 ai partenopei, ha riacceso il dibattito sul comportamento degli arbitri. Calamai ha poi ricordato che il designatore Rocchi ha sempre disapprovato i rigori leggeri, come quello concesso al Milan contro la Fiorentina a San Siro. «Perché gli arbitri non ascoltano l’invito del designatore?», si è chiesto Calamai, invitando Rocchi a ribellarsi a questa situazione che continua a generare discussioni.

Napoli-Inter: una vittoria meritata, ma l’Inter ha avuto le sue opportunità

Passando alla partita, Calamai ha riconosciuto che la vittoria del Napoli ci può stare, ma ha anche sottolineato come l’Inter abbia avuto le sue occasioni per cambiare l’esito del match. Nonostante il rigore controverso, l’Inter non è riuscita a concretizzare le proprie opportunità, condizionata anche dal nervosismo e da una difesa imprecisa.

Le polemiche e il momento del campionato

Calamai ha anche criticato il comportamento di Antonio Conte e Lautaro Martínez, definendo il loro scontro verbale durante la partita come un episodio «di livello troppo basso da parte di entrambi». Ha poi fatto una riflessione sul campionato in generale, evidenziando come Napoli e Inter stiano attraversando momenti contrastanti: il Napoli ha superato la crisi, mentre l’Inter ha frenato bruscamente.

La conclusione dell’editorialista è che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non esiste una squadra che si stia staccando dalla concorrenza. Calamai ha citato gli infortuni di De Bruyne e Mkhitaryan, due problematiche che pesano sulle rispettive squadre, indicando che «nessuna squadra riuscirà a scappare via», con un finale di campionato che potrebbe essere deciso solo allo sprint.