Calcio Femminile, Giusy Moraca (Lazio Women) candidata ad un premio FIFA molto importante. Ecco quale | OneFootball

Calcio Femminile, Giusy Moraca (Lazio Women) candidata ad un premio FIFA molto importante. Ecco quale | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·9 dicembre 2024

Calcio Femminile, Giusy Moraca (Lazio Women) candidata ad un premio FIFA molto importante. Ecco quale

Immagine dell'articolo:Calcio Femminile, Giusy Moraca (Lazio Women) candidata ad un premio FIFA molto importante. Ecco quale

Calcio Femminile, Giusy Moraca tra le candidate per la vittoria del Marta Award, premio della FIFA al gol più bello delle women

Giuseppina “Giusy” Moraca è tra le candidate scelte dalla FIFA per vincere il Marta Award, il corrispettivo del calcio femminile del premio Puskas, ovvero il gol più bello dell’anno. La calciatrice della Lazio Women è tra la candidate grazie al gran gol realizzato la scorsa stagione al Bolognacontrollo col ginocchio, sombrero col destro a saltare l’avversaria e colpo al volo sotto sotto l’incrocio col mancino. Di seguito le sue parole al sito della FIFA.

CHE SENSAZIONE HA PROVATO – «Emozione, stupore, orgoglio. La mia reazione è stato un mix di tutto questo. Essere inserita tra le candidate alla vittoria di un premio così prestigioso, insieme a tante colleghe fortissime, è stato davvero inaspettato. Questa rete ha fatto il giro del mondo, ma che arrivasse addirittura a poter competere per ricevere un tale riconoscimento non me lo sarei proprio aspettato. È stata davvero una grande emozione per me. Grazie!».


OneFootball Video


COME NASCE QUEL GOL – «In realtà per me è stato tutto automatico. Agisco molto d’istinto quando gioco. Avevo tentato un pallonetto per smarcare alcune mie compagne in area di rigore. Un difensore ha respinto di testa. La palla è arrivata nuovamente verso di me. Avevo un’avversaria davanti. Istintivamente ho fatto un sombrero col destro e prima che la palla toccasse di nuovo terra, l’ho colpita al volo di sinistro. È andata bene. È stato un goal cercato, sono stata brava e fortunata».

SE SI É RESO SUBITO CONTO DELLA BELLEZZA DEL GESTO TECNICO – «Sì, che fosse stata una prodezza l’ho capito immediatamente, infatti sono corsa ad abbracciare la panchina e il mister (Gianluca Grassadonia, ndr.), che erano dalla parte opposta del campo. Il fatto che questa rete facesse il giro del mondo non lo sognavo nemmeno. Sono una ragazza semplice. Per me il calcio è gioia, entusiasmo, passione. Poi sono molto timida. Stare sotto i riflettori mi mette a disagio. Preferisco far parlare il campo».

Visualizza l' imprint del creator