Calcio In Pillole
·2 ottobre 2021
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Scandalo nel mondo del calcio femminile a stelle e strisce. Dopo un’indagine condotta dalla giornalista Megan Linehan del The Athletic, il North Carolina Courage, squadra femminile della National Women Soccer League ha annunciato di aver licenziato l’allenatore Paul Riley.
Paul Riley è stato accusato di molestie e violenze sessuali da parte di sue due calciatrici: le giocatrici Sinead Farrelly e Mana Shim. Secondo quanto trapelato dalla testata IFootball.it: “Per Farrelly l’incubo è iniziato nel 2011, quando Riley, al tempo era allenatore del Philadelphia Indipendence. L’ossessione per la giocatrice appariva dapprima come paterno, ma si è subito trasformato in abuso psicologico e fisico”
Senza poter dire nulla e con la propria carriera nelle mani di Riley, la giocatrice fu costretta a cedere alle richieste del proprio coach. Nel 2014 la Farrelly passò ai Portland Thorns, dove ritrovò proprio l’ex allenatore, dove le cose peggiorarono. Gli abusi furono continuativi e Riley era arrivato ad impedire alla calciatrice di rispondere alla convocazioni della nazionale americana.
Stessa sorte purtroppo, capitata a Meleana “Mana Shim. Non simile a quello accaduto con la Farrelly, Riley cominciò a entrare ossessivamente nella vita della ragazza, costringendola ad atteggiamenti intimi in sua presenza, in cambio di allenamenti meno faticosi.
Dopo queste rivelazioni, la NSWL non è di certo stata a guardare e a prontamente agito, anche sotto pressione dell’opinione pubblica. La US Soccer ha tolto la licenza di allenatore a Paul Riley.
Sull’evento si è attivata anche la FIFA che ha aperto un’indagine in merito.