Inter News 24
·23 agosto 2025
Calciomercato Inter, caccia al difensore centrale e futuro di Ausilio: Romano svela le ultime novità di mercato

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·23 agosto 2025
Sono giorni intensi in casa Inter, con la società nerazzurra impegnata su più fronti tra campo e scrivania. La priorità resta l’arrivo di un nuovo difensore centrale, una richiesta specifica del tecnico Cristian Chivu, mentre sullo sfondo prende quota il futuro di Piero Ausilio, direttore sportivo al centro delle attenzioni dell’Al Hilal guidato da Simone Inzaghi.
A fare chiarezza sulla situazione è stato Fabrizio Romano, giornalista ed esperto di calciomercato, attraverso il suo canale YouTube. L’argomento principale è stato il profilo di Jeremy Jacquet, difensore francese classe 2005 di proprietà del Rennes, accostato con insistenza ai nerazzurri in Serie A. Romano ha smontato le voci: «Jeremy Jacquet? Ci ha provato anche l’Arsenal nelle scorse settimane, posso svelarvelo. Ma tutti si sono trovati di fronte al muro del Rennes, che ha rinnovato il contratto del ragazzo a fine maggio. È dichiarato incedibile e valutato oltre 50 milioni. È da considerare fuori mercato».
Il nome di Jacquet, dunque, viene scartato dalla lista dei possibili rinforzi, ma l’Inter non intende fermarsi. «I nerazzurri prenderanno un difensore centrale è una richiesta diretta di Chivu. Ci sono stati contatti con gli agenti di Oumar Solet, ma non solo». Il francese, classe 2000 in forza all’Udinese, resta un’opzione concreta per rinforzare il reparto arretrato, anche se la concorrenza è forte e le valutazioni economiche del club friulano sono tutt’altro che basse.
Oltre al mercato dei calciatori, tiene banco anche quello dei dirigenti. Romano ha confermato i rumors che arrivano dall’Arabia Saudita: «Ausilio? Possiamo confermare al 100% il gradimento dell’Al Hilal. La connessione tra lui e Inzaghi all’Inter è stata molto forte e importante per portare a Milano i giocatori richiesti dall’allenatore. Ora il club saudita vuole provarci, vedremo se questo discorso si concretizzerà dopo la chiusura del calciomercato».
Una doppia pista, dunque, tra la necessità di rinforzare la squadra e l’incognita legata a uno dei dirigenti chiave del progetto nerazzurro.
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