Calciomercato Inter, esuberi da piazzare: Taremi e Asllani fuori dai piani, ma con percorsi diversi | OneFootball

Calciomercato Inter, Taremi è disponibile alla cessione purché resti in Europa. L’albanese rifiuta tutte le offerte: ecco cosa sta aspettando

Il calciomercato Inter lavora per sfoltire la rosa e fare cassa in vista degli ultimi colpi di mercato. Tra i giocatori considerati fuori dal progetto tecnico ci sono Mehdi Taremi e Kristjan Asllani, entrambi ritenuti cedibili, ma con situazioni differenti.

Per Asllani la posizione è chiara: il club nerazzurro vorrebbe monetizzare, puntando a una cessione definitiva per circa 15 milioni di euro. Offerte non sono mancate, in particolare dal Betis Siviglia, che ha presentato una proposta vicina a quella cifra. Tuttavia, il centrocampista albanese ha finora rifiutato tutte le soluzioni proposte, inclusa l’ultima dal Sassuolo.

Il giocatore intende restare in Italia e punta a una squadra che militi nelle coppe europee. Per questo motivo è in attesa di un segnale concreto da parte di Bologna o Fiorentina, che avevano manifestato interesse già a giugno. L’Inter teme che il passare del tempo possa costringerla ad accettare una formula meno gradita, come il prestito con diritto di riscatto, che garantirebbe minor liquidità immediata rispetto alla vendita secca.

Situazione diversa per Mehdi Taremi. L’attaccante iraniano, arrivato a parametro zero, ha già dato disponibilità al trasferimento, a patto di restare in Europa. Ha infatti rifiutato proposte arrivate da club brasiliani come Flamengo e Botafogo. L’unica offerta concreta finora è quella del Besiktas, mentre dalla Premier League sono arrivati soltanto sondaggi. L’Inter valuta il cartellino tra gli 8 e i 10 milioni, ma in questo caso potrebbe accettare anche un prestito, utile a liberarsi di un ingaggio considerato pesante per un giocatore che non rientra nei piani tecnici.

In entrambi i casi, le cessioni di Taremi e Asllani sono ritenute necessarie per alleggerire la rosa e finanziare operazioni in entrata. Le prossime settimane saranno decisive per trovare soluzioni che soddisfino sia il club che i giocatori.