Calciomercato Inter: Mlacic continua a piacere, ma per la difesa si guarda anche a… | OneFootball

Calciomercato Inter: Mlacic continua a piacere, ma per rafforzare la retroguardia si guarda anche ad un altro calciatore. Ecco di chi si tratta

L’edizione odierna di Tuttosport svela che l’Inter ha a disposizione un budget significativo, tra i 20 e i 24 milioni di euro, che potrebbe essere utilizzato anche nella prossima finestra di calciomercato di gennaio. Sebbene il mercato invernale sia notoriamente difficile per concludere affari, la dirigenza nerazzurra è a caccia di occasioni che possano rinforzare l’organico di Cristian Chivu immediatamente e in prospettiva.

Obiettivo immediato: Mario Gila dalla Lazio

In quest’ottica, non è un mistero che l’Inter abbia da tempo messo gli occhi sul difensore spagnolo della Lazio, Mario Gila, il cui futuro nel club capitolino sembra in bilico. Il cartellino del difensore è valutato intorno ai 20 milioni di euro. I biancocelesti hanno la necessità di cedere per poter finanziare gli acquisti richiesti dall’allenatore toscano Maurizio Sarri, un fattore che potrebbe favorire la trattativa tra le parti.

L’acquisto di Gila garantirebbe all’Inter un difensore centrale giovane ma già rodato in Serie A, fondamentale per far fronte alle recenti emergenze nel reparto arretrato e per dare respiro a giocatori come l’olandese Stefan De Vrij e l’italiano Francesco Acerbi.

Mlacic, il piano per il futuro

Parallelamente all’acquisto di un elemento per l’immediato, l’Inter intende muoversi con lungimiranza sui giovani talenti europei. In questa casistica rientrano i discorsi, ormai ben avviati con l’Hajduk Spalato, per il difensore centrale croato Branimir Mlacic, un promettente classe 2007.

Come scrive Tuttosport, l’intenzione dei nerazzurri è quella di bloccare il giocatore per scongiurare il rischio di aste internazionali. L’Inter potrebbe decidere di acquistarlo subito, facendolo crescere nella squadra Under 23, oppure di lasciarlo in Croazia fino al termine della stagione, replicando l’operazione già attuata per il centrocampista croato Petar Sucic (il cui affare fu chiuso a febbraio per l’estate, in occasione dell’apertura della finestra riservata alle squadre iscritte al Mondiale per club).

La strategia del club è chiara: sfruttare la liquidità disponibile per un rinforzo immediato, come Gila, e blindare contestualmente i migliori prospetti per il futuro, come Mlacic.