Juventusnews24
·12 novembre 2025
Calciomercato Juve: clamoroso scenario per il futuro di Openda. Non è escluso questo epilogo

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L’avventura in bianconero di Lois Openda rischia seriamente di trasformarsi in una meteora di breve durata. Arrivato a Torino con le stimmate del grande colpo di mercato, l’attaccante belga classe 2000 rappresenta, ad oggi, una delle più grandi delusioni – se non la principale nota negativa – di questa prima parte di stagione della Juventus.
Le aspettative intorno all’ex Lipsia erano altissime, ma il campo ha raccontato una storia ben diversa: il giocatore è ancora a secco, non avendo mai trovato la via del gol in partite ufficiali. Oltre alla preoccupante sterilità sotto porta, a preoccupare l’ambiente e lo staff tecnico sono le prestazioni generali, spesso avulse dal gioco, confuse e decisamente non all’altezza delle aspettative per un club che punta ai vertici.
In casa bianconera, la pazienza sembra essere ormai agli sgoccioli e le riflessioni sul futuro sono già iniziate concretamente. Si profila, infatti, l’ipotesi di un clamoroso addio a fine stagione. Tuttavia, il destino di Openda è legato a doppio filo a una clausola contrattuale ben precisa, riportata da Sportmediaset. L’accordo con il club tedesco prevede che l’obbligo di riscatto del cartellino scatti automaticamente solo ed esclusivamente in caso di qualificazione alla prossima Champions League.
Questo dettaglio cambia le prospettive strategiche della dirigenza. Lo scenario che si sta delineando è chiaro: qualora la Juventus non dovesse centrare l’obiettivo dell’Europa che conta, decadrebbe il vincolo di acquisto obbligatorio. Se a questo mancato traguardo si aggiungesse il perdurare del digiuno di Openda, il club bianconero opterebbe quasi sicuramente per rispedire l’attaccante in Germania al mittente. A quel punto, le risorse risparmiate verrebbero immediatamente dirottate sul mercato per puntare su un volto nuovo per l’attacco dell’anno prossimo, qualcuno capace di garantire quei gol che il belga, finora, non ha saputo dare.









































