Juventusnews24
·14 novembre 2025
Calciomercato Juve, Xabi Alonso ha chiesto Yildiz al Real: «Per quella cifra Comolli accetterebbe quasi sicuramente»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·14 novembre 2025

La nuova era della Juventus, guidata dalla visione pragmatica dell’amministratore delegato Damien Comolli, si fonda su un principio di rigore finanziario assoluto. Il mantra che risuona nei corridoi della Continassa è semplice ma severo: “ogni milione conta”. In questo nuovo assetto aziendale, non esistono incedibili a prescindere, e anche il talento più cristallino della rosa, Kenan Yildiz, potrebbe trasformarsi in un agnello sacrificabile.
La strategia è chiara: di fronte a un’offerta irrinunciabile, quantificabile nella cifra monstre di 100 milioni di euro, la resistenza del club crollerebbe quasi certamente. Uno scenario che diventerebbe praticamente obbligato qualora la squadra dovesse fallire l’accesso alla prossima, ricchissima Champions League. Qui si innesta un curioso paradosso di mercato: l’attuale stipendio “basso” del turco lo rende un boccone prelibato per le big europee, che avrebbero ampio margine di manovra sull’ingaggio. Al contrario, rinnovare a cifre da top player (intorno ai 6 milioni) appesantirebbe il “pacchetto” totale, rendendo l’operazione molto più onerosa per qualsiasi potenziale acquirente. A riportarlo è il Corriere dello Sport.
A turbare i sonni dei tifosi bianconeri c’è l’ombra minacciosa del Real Madrid. L’interesse non è generico, ma porta la firma d’autore di Xabi Alonso. L’attuale tecnico dei Blancos, in questo scenario di mercato, avrebbe esplicitamente richiesto il numero 10 juventino alla sua dirigenza, considerandolo il tassello ideale per il suo calcio. A Madrid fanno sul serio e sarebbero pronti a innescare un effetto domino clamoroso pur di accontentare l’allenatore: sul piatto potrebbero finire nomi illustri come Rodrygo, o addirittura si potrebbe valutare concretamente la cessione di Vinicius verso l’Arabia Saudita per finanziare il colpo. La trattativa per il rinnovo con la Juve, dunque, è solo la punta dell’iceberg di una complessa partita a scacchi internazionale che è appena iniziata.









































