Calciomercato Juventus, i bianconeri hanno messo nel mirino quel centrocampista: può arrivare direttamente dalla Saudi Pro League! Il nome | OneFootball

Calciomercato Juventus, si valuta il ritorno di un ex Serie A: il suo stipendio è fuori parametro, la palla passa al giocatore per un eventuale accordo

Un nome che torna ciclicamente, una suggestione di mercato che riaccende le speranze dei tifosi. Il possibile ritorno di un grande ex della Serie A in Italia, e in particolare alla Juventus, è uno dei temi caldi di questa sosta per le nazionali. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista, dopo l’esperienza in Arabia Saudita, vorrebbe tornare a giocare nel calcio che conta, ma la strada per un suo approdo a Torino è a dir poco in salita, per un motivo ben preciso.

Calciomercato Juve: il nodo ingaggio per Franck Kessié

Il giocatore al centro dei desideri è Franck Kessié. Il calciomercato Juventus ha da tempo messo gli occhi sull’ex giocatore di Milan e Barcellona, considerandolo il profilo ideale per aggiungere muscoli, dinamismo ed esperienza a un centrocampo che, in questo avvio di stagione, ha mostrato qualche lacuna. Kessié conosce alla perfezione il campionato italiano e sarebbe un rinforzo pronto subito. La dirigenza bianconera vuole provarci e studierà le condizioni per capire se ci sono i margini per riportarlo in Italia.

Tuttavia, il sogno di vederlo in bianconero si scontra con un ostacolo che, al momento, appare insormontabile: lo stipendio. L’ingaggio che Kessié percepisce all’Al-Ahli è una cifra faraonica, che si aggira intorno ai 14 milioni di euro netti a stagione. Un ingaggio da top player assoluto, completamente fuori dai nuovi parametri della Juventus e di qualsiasi altro club di Serie A.

Perché l’operazione possa anche solo iniziare a essere presa in considerazione, è necessario un passo fondamentale da parte del giocatore: un drastico taglio del suo stipendio. Anche di fronte a una sua eventuale apertura a ridursi l’ingaggio, la cifra rimarrebbe comunque molto alta e difficilmente sostenibile per le casse bianconere, che stanno portando avanti una politica di risanamento e di riduzione del monte ingaggi. La palla, dunque, passa interamente al giocatore: senza un suo enorme sacrificio economico, il suo ritorno in Italia è destinato a rimanere solo una suggestione. La Juve resta alla finestra, ma sa che, a queste condizioni, l’affare è impossibile.