Milannews24
·13 giugno 2025
Calciomercato Milan, caccia al sostituto di Reijnders! Tare e Allegri hanno un piano, tifosi sorpresi

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·13 giugno 2025
Il calciomercato Milan, una delle squadre più blasonate del calcio italiano, si trova di fronte a una necessità impellente di rivoluzionare il proprio centrocampo. Dopo la già concretizzata cessione di Tijjani Reijnders e la probabile partenza di Yunus Musah, i rossoneri si trovano con un reparto nevralgico decisamente depauperato. La ricostruzione della linea mediana è diventata una priorità assoluta per il club di Via Aldo Rossi, specialmente in vista della prossima stagione sotto la guida di Massimiliano Allegri, tecnico che fa del centrocampo il fulcro imprescindibile del suo sistema di gioco.
L’attenzione del Milan si è concentrata su una varietà di profili, indicando una strategia di mercato che cerca di bilanciare esperienza e potenziale. Tra i nomi che circolano con maggiore insistenza, spiccano quelli degli svizzeri Granit Xhaka e Ardon Jashari. Il primo, calciatore di caratura internazionale con una lunga militanza ad alti livelli, rappresenterebbe un innesto di sicura affidabilità e leadership. Il secondo, giovane e promettente talento emergente, incarna invece la filosofia di investimento su calciatori con ampio margine di crescita, una strategia che ha spesso contraddistinto le recenti campagne acquisti rossonere.
Oltre ai due centrocampisti elvetici, il Milan ha sondato il terreno anche per Adrien Rabiot, centrocampista francese con un passato illustre e una spiccata capacità di inserirsi e dettare i ritmi di gioco. Le telefonate dirette del tecnico Massimiliano Allegri a Rabiot evidenziano la volontà del Milan di attrarre giocatori di un certo calibro, sottolineando l’importanza che il club attribuisce all’esperienza e alla mentalità vincente. Un altro nome attentamente monitorato è quello di Javi Guerra, giovane talento del Valencia, che rappresenta un’opzione per il futuro a lungo termine del centrocampo rossonero. Questi interessi concreti, così come riportato da Luca Bianchin, stimato collega della Gazzetta dello Sport, testimoniano l’intensa attività della dirigenza milanista per individuare i profili più adatti a rinforzare il reparto.
Il pensiero di Luca Bianchin sulle strategie di mercato del Milan a centrocampo è particolarmente illuminante. Il giornalista della Gazzetta dello Sport sottolinea come il Milan stia cercando esperienza nel proprio centrocampo, con nomi altisonanti come quello di Modric (anche se la sua permanenza al Real Madrid è quasi certa) e, appunto, Xhaka. L’insistenza di Allegri nelle chiamate a Rabiot è un segnale evidente di questa ricerca. Bianchin evidenzia una convinzione radicata all’interno del club: è nel centrocampo che si vincono le partite. La sensazione di precarietà avvertita nell’ultima stagione, soprattutto nel reparto mediano, è qualcosa che tutti, dalla società allo staff tecnico, desiderano cancellare con decisione. L’instabilità del centrocampo ha sicuramente avuto un impatto sulle prestazioni complessive della squadra e la dirigenza è determinata a non ripetere gli stessi errori.
Tuttavia, Bianchin non manca di evidenziare una tradizione recente molto chiara del Milan: quella di puntare con decisione su calciatori emergenti. Questa filosofia di mercato, che ha portato a casa talenti poi affermatisi a livello internazionale, si scontra in parte con l’attuale ricerca di esperienza immediata. Il Milan sta cercando di comprendere con chi possa replicare l’operazione Reijnders, ovvero scovare un giocatore relativamente sconosciuto, con grandi margini di miglioramento, in grado di esplodere nel sistema di gioco rossonero. In questo senso, i due nomi che vengono maggiormente accostati a questa tipologia di operazione sono proprio Jashari e Javi Guerra. Entrambi sono giovani promesse con un potenziale enorme, che potrebbero rappresentare la scommessa vincente per il futuro.
La sfida del Milan in questa sessione di mercato sarà quella di trovare un equilibrio perfetto tra queste due esigenze: esperienza e gioventù. L’innesto di un leader carismatico e di un regista di sicuro affidamento potrebbe dare la stabilità necessaria al centrocampo di Allegri, permettendo al contempo a giovani talenti di crescere e di esprimere appieno il loro potenziale. La ricostruzione della linea mediana non è solo una questione di nomi, ma di trovare la giusta chimica e la perfetta armonia tra le diverse caratteristiche dei calciatori. Il centrocampo è il cuore pulsante di una squadra, il reparto che connette difesa e attacco, che gestisce i ritmi di gioco e che crea superiorità numerica in diverse zone del campo. Senza un centrocampo solido, dinamico e intelligente, è difficile ambire a traguardi importanti.
Il lavoro del Milan è appena iniziato. La sessione estiva di mercato si preannuncia intensa e ricca di colpi di scena. Le mosse strategiche della dirigenza rossonera saranno cruciali per definire il futuro prossimo del club. I tifosi attendono con ansia e curiosità i prossimi sviluppi, sperando che i nuovi innesti a centrocampo possano portare il Milan a nuovi successi e a quella stabilità tanto desiderata. La ricerca di esperienza e talento, come sottolineato da Luca Bianchin della Gazzetta dello Sport, sarà il filo conduttore di una delle campagne acquisti più importanti degli ultimi anni per il Milan.
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