Milannews24
·12 agosto 2025
Calciomercato Milan: rossoneri spendaccioni o virtuosi? Le cifre rivelano la strategia di Tare e Allegri. Scenario chiaro

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·12 agosto 2025
Con l’arrivo imminente di Koni De Winter, il calciomercato Milan si trova al centro dell’attenzione del calciomercato italiano. La cifra di circa 18 milioni di euro per il difensore belga, a cui si aggiungono i 34 milioni per Ardon Jashari, i 23 milioni per Samuele Ricci e i 17 milioni per Pervis Estupinan, porta la spesa complessiva del club rossonero a 92 milioni di euro al 12 agosto. Questo posiziona il Milan sul podio dei club più “spendaccioni” della Serie A, superato solamente dalla Juventus con 118 milioni e dal sorprendente Como con 104 milioni. Il Napoli, almeno per ora, si ferma a 89 milioni, ma è atteso a ulteriori rinforzi sotto la guida di Antonio Conte.
Tuttavia, definire il Milan “spendaccione” sarebbe improprio. Le cifre, infatti, raccontano una storia ben diversa. Se da un lato è vero che il club supererà agevolmente la soglia dei 100 milioni di euro in acquisti, dall’altro lato ha incassato una cifra ben più cospicua dalle cessioni. A fronte dei quasi 110 milioni già incassati, si aggiungeranno altri 38 milioni con l’ufficialità del trasferimento di Malick Thiaw al Newcastle.
Nel dettaglio delle uscite, il Milan ha saputo massimizzare il valore dei suoi giocatori. La cessione di Tijjani Reijnders al Manchester City per 55 milioni di euro rappresenta un incasso significativo, così come i 25 milioni ottenuti da Theo Hernandez con il suo passaggio all’Al Hilal. Altre operazioni importanti includono Pierre Kalulu alla Juventus per 14.3 milioni, Emerson Royal al Flamengo per 9 milioni, Marco Pellegrino al Boca Juniors per 3.5 milioni, e i prestiti onerosi di Tommaso Pobega al Bologna e Marco Sportiello all’Atalanta, entrambi per 1 milione. Anche i prestiti di Warren Bondo e Filippo Terracciano alla Cremonese hanno fruttato 0.5 milioni a testa. Il totale degli incassi da cessioni ammonta a 147.8 milioni di euro, rendendo il Milan la squadra che ha guadagnato di più dalle cessioni tra le 20 squadre di Serie A.
Questa strategia di mercato, orchestrata dal nuovo Direttore Sportivo Tare e in linea con le esigenze del nuovo allenatore Allegri, evidenzia una gestione finanziaria oculata. Nel saldo tra spese e acquisti, considerando anche l’ufficialità di De Winter e Thiaw, il Milan vanta un saldo positivo di +55.8 milioni di euro. Attualmente, solo il Bologna registra un bilancio in attivo superiore, con 61 milioni di euro.
Con ancora 20 giorni alla chiusura del mercato, la classifica delle spese e dei saldi è destinata a subire ulteriori cambiamenti. L’arrivo di un terzino destro e l’eventuale acquisto di Zachary Athekame, che costerebbe almeno 10 milioni di euro, aumenterebbero ulteriormente le spese. Se poi la trattativa per Rasmus Hojlund dovesse concretizzarsi con un prestito oneroso di 5-6 milioni di euro, il totale degli acquisti salirebbe ancora.
Nonostante ciò, la strategia del Milan, improntata a una gestione virtuosa delle risorse, emerge chiaramente. Il club sta dimostrando di saper investire in nuovi talenti pur mantenendo i conti in ordine, un approccio che mira a rafforzare la squadra senza compromettere la stabilità finanziaria.
Classifica Spese (al 12 Agosto, fonte TMW):
Classifica Entrate (al 12 Agosto, fonte TMW):
Saldo (al 12 Agosto, fonte TMW):