Milannews24
·10 agosto 2025
Calciomercato Milan, Thiaw entra nella storia rossonera! Spunta il paragone con Thiago Silva, i numeri non mentono

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·10 agosto 2025
Il calciomercato Milan saluta uno dei suoi pilastri difensivi: Malick Thiaw è ufficialmente un nuovo giocatore del Newcastle, in un’operazione che porta nelle casse rossonere ben 42 milioni di euro (38 milioni di parte fissa più 4 di bonus). Un affare clamoroso, come riportato da Calcio&Finanza, che si posiziona tra le cessioni più onerose nella storia del club e riaccende il dibattito sulla strategia di mercato del Diavolo.
La volontà del giocatore è stata determinante: Thiaw, nelle scorse settimane, aveva rifiutato categoricamente un’offerta di rinnovo e adeguamento dello stipendio da parte della dirigenza milanista, manifestando il desiderio di approdare in Premier League. Un trasferimento che lo vedrà raggiungere un altro ex rossonero, Sandro Tonali, già approdato ai Magpies la scorsa stagione. Per il Milan, l’addio di Thiaw rappresenta sì un’iniezione economica significativa, con una plusvalenza di circa 31.5 milioni di euro, ma anche la perdita di un difensore centrale di grande prospettiva.
L’uscita di Thiaw si inserisce in un filone di cessioni eccellenti che hanno caratterizzato la storia recente del Milan. Tornando indietro nel tempo, i numeri mettono in evidenza similitudini sorprendenti. La cifra incassata per Thiaw è infatti quasi identica a quella ottenuta nel 2012 per la cessione di Thiago Silva al Paris Saint-Germain, operazione che fruttò circa 40 milioni di euro. Un paragone che sottolinea l’importanza economica di questa operazione e il valore che il Milan è riuscito a generare sul mercato.
Altre cessioni illustri vedono in testa la leggenda Ricardo Kakà, venduto al Real Madrid nell’estate del 2009 per circa 67 milioni di euro, e il già citato Sandro Tonali, trasferitosi al Newcastle per circa 58.9 milioni di euro. La cessione di Thiaw si posiziona quindi nell’Olimpo delle uscite più redditizie per il club di Via Aldo Rossi, confermando la capacità del Milan di valorizzare i propri asset.
Con la partenza di Thiaw, il nuovo Direttore Sportivo del Milan, Igli Tare, e il nuovo allenatore, Massimiliano Allegri, si trovano di fronte a una sfida importante: reinvestire al meglio i capitali ottenuti per rinforzare la rosa e colmare la lacuna lasciata nel reparto arretrato. Il Milan ha ora a disposizione un tesoretto considerevole per operare sul mercato, ma la scelta dei profili giusti sarà cruciale per non indebolire la squadra in vista degli impegni futuri in Serie A e in Champions League.
Sarà interessante osservare le prossime mosse di Tare, noto per la sua abilità nel scovare talenti e nel condurre trattative complesse. La pressione su di lui e su Allegri, che torna a sedere sulla panchina rossonera con l’obiettivo di riportare il Milan ai vertici, è alta. La gestione di queste ingenti risorse e la capacità di costruire una squadra competitiva saranno i banchi di prova per la nuova era del Diavolo. La cessione di Thiaw segna un punto di svolta, un’operazione che da un lato porta liquidità e plusvalenze, dall’altro impone una riflessione profonda sulla direzione e sulle ambizioni future del Milan. Come verrà gestito questo tesoretto? Quali saranno i prossimi volti a vestire la maglia rossonera? Il mercato è appena iniziato e le risposte non tarderanno ad arrivare.