Calhanoglu Inter, Chivu punta ancora sul turco: i numeri contro la Fiorentina | OneFootball

Calhanoglu Inter, le ultime sul momento del centrocampista nerazzurro dopo l’interesse estivo del Galatasaray. Tutti i dettagli in merito

Le polemiche estive con Lautaro Martinez e le voci di mercato sono ormai un ricordo lontano. Hakan Calhanoglu, con la consueta discrezione, si è ripreso l’Inter a suon di prestazioni, confermandosi uno dei giocatori più determinanti della gestione Cristian Chivu. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, il centrocampista turco ha trovato la rete in entrambe le ultime due partite, trasformando con freddezza due rigori pesanti contro Union Saint-Gilloise e Napoli. Due gol che non solo hanno tenuto viva la squadra nei momenti più delicati, ma hanno anche ribadito il suo ruolo di leader silenzioso e punto di riferimento tecnico della mediana nerazzurra.

Domani, contro la Fiorentina, Calhanoglu sarà quasi certamente titolare. Un avversario che evoca per lui dolci ricordi: è infatti la sua vittima preferita nei cinque principali campionati europei, con cinque gol segnati ai viola. Quando vestiva la maglia del Milan, nel maggio 2018, mise a segno una prestazione rimasta storica — tre assist nella stessa partita — un exploit mai più replicato in carriera. Numeri che testimoniano quanto il turco senta particolarmente questa sfida e quanto riesca a esaltarsi di fronte alla squadra toscana.

Calhanoglu, il regista perfetto per Chivu

Chivu non ha mai rinunciato a lui, se non per cause di forza maggiore. In stagione, Calhanoglu è rimasto fuori solo in due occasioni: alla prima giornata di campionato contro il Torino, per squalifica, e nel match contro la Cremonese, per un problema fisico. Per il resto, è sempre stato in campo dal primo minuto, a conferma di quanto il tecnico lo consideri il regista ideale per la sua idea di calcio: un giocatore in grado di dare ordine, verticalità e qualità nella costruzione del gioco.

L’ex rossonero, oggi punto fermo del centrocampo nerazzurro, si è guadagnato la fiducia dell’ambiente con maturità e continuità. Il suo rendimento è diventato un termometro dell’Inter: quando Calhanoglu gira, la squadra trova equilibrio e fluidità. Contro la Fiorentina, Chivu si affiderà ancora a lui per accendere la manovra e guidare la riscossa dopo la sconfitta di Napoli.